Dato che parliamo spesso di gas naturale, importantissimo per il nostro paese, voglio presentarvi questa raccolta di rapide nozioni sul gas naturale. In questo modo, quando ne parleremo, avrete a disposizione le conoscenze base su questa materia e non cadrete dall’albero.
Per dare un’idea dell’importanza del gas naturale per l’Italia vi riportiamo il suo peso sul mix energetico italiano nel 2021-2022, secondo il GSE
Cos’è il gas naturale
Il gas naturale è una fonte di energia fossile che si forma nel sottosuolo a partire dalla decomposizione di materiale organico. Il gas naturale è composto principalmente da metano, ma può contenere anche altri idrocarburi come etano, propano e butano, tanto che una parte del GPL è ottenuta dalla filtrazione del gas naturale.
Il gas naturale ha una densità inferiore a quella dell’aria, ed è incolore e inodore. Il gas naturale ha un potere calorifico variabile a seconda della sua composizione, ma in media si aggira intorno ai 38 MJ/m3. Il gas naturale brucia in modo pulito e produce anidride carbonica e acqua come prodotti della combustione.
Il gas naturale ha una capacità calorifica variabile a seconda della sua composizione chimica, ovvero della percentuale di metano e degli altri idrocarburi presenti. In generale, maggiore è la concentrazione di metano, maggiore è la capacità calorifica del gas. Il metano ha infatti un potere calorifico superiore a quello degli altri idrocarburi, come etano, propano e butano.
Secondo i dati del 2019, il paese che produce il gas naturale con la maggiore capacità calorifica è il Brunei, con una media di 43,7 MJ/m3. Il Brunei è un piccolo stato situato nel sud-est asiatico, che estrae il gas naturale principalmente dal giacimento offshore di South West Ampa. Il Brunei esporta il suo gas naturale sotto forma di GNL (gas naturale liquefatto) verso paesi come Giappone, Corea del Sud e Cina.
Altri paesi che producono gas naturale con una elevata capacità calorifica sono:
Indonesia: 42,8 MJ/m3
Malesia: 42,6 MJ/m3
Australia: 41,9 MJ/m3
Oman: 41,7 MJ/m3
Qatar: 41,5 MJ/m3
Questi paesi si trovano tutti nell’area dell’Asia e dell’Oceania, e sono tra i maggiori esportatori di GNL al mondo.
In quali paesi si estrae il gas naturale
I paesi dove si estrae maggiormente il gas naturale sono:
Stati Uniti: 920,3 miliardi di metri cubi
Russia: 679,1 miliardi di metri cubi
Iran: 244,5 miliardi di metri cubi
Canada: 179,2 miliardi di metri cubi
Cina: 176,8 miliardi di metri cubi
Qatar: 175,7 miliardi di metri cubi
Norvegia: 123,2 miliardi di metri cubi
Australia: 121,4 miliardi di metri cubi
Arabia Saudita: 112,9 miliardi di metri cubi
Algeria: 82,6 miliardi di metri cubi
Come si estrae il gas naturale
Il gas naturale si estrae da pozzi o giacimenti che possono essere situati su terraferma o in mare (offshore). Il gas naturale può essere associato al petrolio o non associato, a seconda che sia presente o meno insieme al greggio nel giacimento. Il gas naturale può anche essere estratto da formazioni rocciose impermeabili chiamate scisto bituminoso, mediante una tecnica chiamata fracking, che consiste nell’iniettare acqua, sabbia e sostanze chimiche ad alta pressione per fratturare la roccia e liberare il gas. Il pozzo del gas naturale più profondo è il pozzo Odoptu OP-11, situato nell’isola russa di Sakhalin, che raggiunge una profondità di 12.345 metri.
Dove sono le maggiori scorte mondiali di gas naturale
Le scorte mondiali di gas naturale attualmente trovate sono stimate in circa 198.800 miliardi di metri cubi. I paesi con le maggiori scorte sono:
Russia: 38.000 miliardi di metri cubi
Iran: 34.000 miliardi di metri cubi
Qatar: 24.700 miliardi di metri cubi
Turkmenistan: 19.500 miliardi di metri cubi
Stati Uniti: 13.000 miliardi di metri cubi
Il Turkmenista è il paese che, potenzialmente, potrebbe aumentare maggiormente la propria produzione.
Come viene trasportato il gas naturale
Il gas naturale viene trasportato attraverso gasdotti o navi metaniere. I gasdotti sono tubazioni sotterranee o sottomarine che collegano i luoghi di produzione con i luoghi di consumo. I principali gasdotti al mondo sono:
Power of Siberia: collega la Russia con la Cina
Nord Stream: collega la Russia con la Germania attraverso il Mar Baltico, attualmente interrotto per uu sabotaggio avvenuto nel 2022
Trans-Anatolian Pipeline: collega l’Azerbaigian con la Turchia attraverso l’Anatolia
Trans-Saharan Pipeline: collega il Niger con l’Algeria attraverso il Sahara, progettato e in corso di realizzazione..
Trans-Mediterranean Pipeline: collega l’Algeria con l’Italia attraverso il Mediterraneo
Il gas naturale liquefatto (GNL) è il gas naturale che viene raffreddato a -160°C e trasformato in un liquido per facilitarne lo stoccaggio e il trasporto. Un litro di GNL corrisponde a circa 600 litri di gas naturale in forma gassosa. Il GNL viene trasportato da navi apposite chiamate metaniere, che hanno delle cisterne isolate termicamente per mantenere la temperatura del liquido. I maggiori esportatori di GNL sono:
Qatar: 77,8 milioni di tonnellate
Australia: 77,5 milioni di tonnellate
Stati Uniti: 44,8 milioni di tonnellate
Russia: 29,6 milioni di tonnellate
Malaysia: 25,7 milioni di tonnellate
Nave metaniera
Quali sono i mercati di riferimento per il prezzo del gas naturale
I mercati di riferimento per il prezzo internazionale del gas naturale sono tre:
Il mercato europeo, dove il prezzo del gas naturale è determinato principalmente dal bilanciamento tra domanda e offerta, e dalla concorrenza tra le diverse fonti di approvvigionamento, come il gasdotto e il GNL. Il principale indice di prezzo del gas naturale in Europa è il TTF (Title Transfer Facility), che si riferisce al punto virtuale di scambio del gas naturale nei Paesi Bassi.
Il mercato asiatico, dove il prezzo del gas naturale è influenzato soprattutto dalla domanda dei paesi importatori, come Giappone, Cina e Corea del Sud, che dipendono in larga misura dal GNL. Il principale indice di prezzo del gas naturale in Asia è il JKM (Japan Korea Marker), che si riferisce al prezzo spot del GNL consegnato nei porti del Giappone e della Corea del Sud.
Il mercato nordamericano, dove il prezzo del gas naturale è determinato principalmente dal mercato interno degli Stati Uniti, che è il maggior produttore e consumatore di gas naturale al mondo. Il principale indice di prezzo del gas naturale in Nord America è il Henry Hub, che si riferisce al punto di interconnessione dei gasdotti in Louisiana.
Questi tre mercati hanno prezzi diversi e dinamiche diverse, a seconda delle condizioni di offerta e domanda, dei costi di trasporto e delle regolamentazioni. Tuttavia, esistono anche delle interazioni e delle correlazioni tra i mercati, che possono influenzare i prezzi globali del gas naturale.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.
Pingback: Le importazioni tedesche di gas naturale sono calate del 17,9% nel 2023. Rischi energetici sino al 2026
Pingback: Uno sciopero dichiarato in Australia può far esplodere il mercato del Gas Naturale in Europa
Pingback: Il gas russo non è scomparso, è ben presente e può ancora esercitare pressione politica
Pingback: Il gas russo non è mai scomparso dall'Europa: è ben presente in Polonia, Finlandia e Bulgaria. Ed esercita ancora pressione politica - Rassegne Italia
Pingback: Gas a prezzo differenziato: la devastante strategia russa contro l'Europa
Pingback: La Cina va a caccia di Gas Naturale Liquefatto. Le forniture europee rischiano
Pingback: Gas Naturale: gli invii di GNL dall'Australia proseguono nonostante scioperi e rotture
Pingback: La Cina: l'eliminazione dei combustibili fossili non è realistica
Pingback: Blackrock si comprerà la rigassificazione nell'Adriatico
Pingback: Aramco lascia il petrolio ed investe sul gas naturale per aumentarne la produzione del 60%
Pingback: Il Kazakistan aiuterà Gazprom a esportare più gas verso l'Asia centrale e la Cina
Pingback: La Russia esporta sempre più GNL in Europa e meno in Asia
Pingback: Gas naturale: negli USA perfino prezzi negativi, ma i prozzi restano aperti per il petrolio
Pingback: Il Venezuela ha un problema di gas naturale
Pingback: Dal Metano al Metanolo: una scoperta scientifica può rilanciare il settore dell'estrazione petrolifera e anche portare a innovazioni nei biocarburanti
Pingback: Gas Naturale: la domanda cresce e ci sarà un record nel 2024 e 2025