Attualità
Francia: i militari francesi in missione in Romania patiscono la fame e il freddo
Pare che i militari francesi in missione per la NATO in Romania se la stiano passando molto male. I militari si lamentano fortemente perché il cibo fornito è insufficiente, gli alloggiamenti sono infestati dai parassiti e comincia a fare molto freddo. I soldati sono talmente disagiati che i parenti da casa sono costretti ad inviare pacchi alimentari e di vestiario per i soldiati. Secondo Médiapart, che ha intervistato lo stato maggiore, la responsabilità di questa situazione è dell’esercito rumeno. “I pasti forniti dagli alleati rumeni sono ridotti alla minima porzione: zuppa e pomodoro per la cena, frittata e un pezzo di pane del giorno precedente… niente antipasto e niente dolce mentre i soldati muoiono di fame per lo sforzo fisico e il freddo”.
La giornalista che ha realizzato il reportage, Justine Brabant, ha notato però che la cucina del refettorio francese era “in cattivo stato igienico”. Lo stesso vale per i prefabbricati (dell’Operazione Barkhane, roba vecchia e poi studiata per un ambiente africano dove il freddo non era sicuramente un problema…) dove sono alloggiate alcune centinaia di soldati. Gli altri dormono in tende collettive.
Non solo: 250 soldati condividono 5 bagni, bagni chimici. Su 16 docce, sei funzionano. C’è solo una lavatrice per… 700 soldati! Tutto questo in un campo che assomiglia più a un pantano che a un campo militare, “dove si incontrano topi, cimici e cani randagi”.
Una situazione scandalosa che farebbe infuriare Napoleone, solito dire che “Un esercito marcia sul suo stomaco” e iniziatore di una strategia moderna nel trattare i problemi logistici. però siamo nella Francia di Macron per cui, quando il Ministro delle FFAA francesi , Sébastien Lecornu, ha fatto una breve visita il 3 novembre ai soldati francesi della Missione Aquila (Aigle) schierati in Romania nell’ambito della NATO, non ha visto nulla delle loro condizioni di vita, definite “deplorevoli” da Médiapart.
“Cibo insufficiente, locali in parte malsani, riscaldamento casuale… Le condizioni di vita sono considerate poco dignitose da molti soldati, anche se sono abituati alle operazioni esterne (opex). E, con l’arrivo dell’inverno, temono che le cose peggiorino”. Miracolosamente quando è arrivato il comandante il rancio è diventato “Ottimo e abbondante”…
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.
You must be logged in to post a comment Login