Attualità
Fotografato dal satellite il prototipo di uno dei più segreti droni sottomarini USA
Il prototipo del sottomarino drone (UUV) Manta X-Ray project è stato fortografato da un satellite commerciale. Svelate le dimensioni, ma non la funzione reale
Qualcuno è riuscito a trovare nelle immagini satellitari il prototipo del Manta Ray drone attraccato alla base navale di Port Hueneme in California analizzando le immagini di Google Earth, come rivelato da Aviationist.
Manta Ray è un UUV , cioè un drone sottomarino, a forma di vela extra-large, sviluppato da Northrop Grumman per DARPA e progettato per intraprendere missioni sottomarine di lunga durata, a lungo raggio, e , con capacità di carico utile in modo indipendente, senza richiedere una logistica umana in loco. Una vera e propria arma segreta alla film di James Bond.
Il prototipo Manta Ray, presentatco nell’aprile del 2024, è stato sottoposto a test completi su scala reale al largo della costa della California meridionale nei mesi di febbraio e marzo 2024: questa fase di test si è concentrata sulla valutazione delle prestazioni idrodinamiche del veicolo in condizioni reali.
I test hanno comportato attività subacquee utilizzando vari metodi di propulsione e di guida: galleggiamento, eliche e superfici di controllo. Il video appena rilasciato evidenzia queste attività, mostrando il prototipo che si immerge e riemerge sia da fermo che in movimento.
Né DARPA né Northrop Grumman hanno rivelato ulteriori dettagli sulla base da cui è stata lanciata la campagna di test del nuovo drone subacqueo gigante. Tuttavia, qualcuno ha avvistato il Manta Ray attraccato alla Naval Base Ventura County (NBVC) di Port Hueneme, in California.
Questa base è un importante centro operativo per la Marina degli Stati Uniti e comprende varie strutture e unità, come il Battaglione di Costruzione (Seabees) e il Naval Air Warfare Center Weapons Division.
Il prototipo è chiaramente visibile tra le altre imbarcazioni navali, più o meno di fronte alla Mission Package Support Facility (MPSF) nell’edificio 1392 del campus del Naval Surface Warfare Center.
Le immagini satellitari risalgono al novembre 2023 e danno una chiara idea delle dimensioni del prototipo Manta Ray di Northrop Grumman. Sino a queste immagini si erano visti solo delle animazioni e dei modelli.
La presenza del Manta Ray presso il Naval Surface Warfare Center ha molto senso, in quanto il NSWC conduce un’ampia gamma di attività incentrate sulla ricerca, lo sviluppo, i test e la valutazione dei sistemi di guerra di superficie.
Queste attività comprendono l’impegno nella ricerca di base e applicata per sviluppare nuove tecnologie e migliorare quelle esistenti; il lavoro su materiali, sensori e sistemi d’arma avanzati; il collaudo dei sistemi navali, compresi armi, radar, sonar e altri sistemi elettronici, per garantire che soddisfino gli standard di prestazione e siano affidabili in condizioni operative.
Inoltre, il centro costruisce e testa prototipi di nuovi sistemi e componenti per valutarne le prestazioni e la fattibilità e lavora per passare le nuove tecnologie dalla fase di sviluppo all’uso operativo, assicurando che la flotta abbia accesso agli ultimi progressi, collaborando con l’industria privata, le università e altri istituti di ricerca per sfruttare competenze e risorse aggiuntive.
Quello che resta invece un mistero è quale sia la finalità di questo grande drone, se possa condurre missione autonome d’attacco o sia solo un supporto logistico o di ricognizione a largo raggio. Northrop ha solo affermato che può compiere operazioni dove l’uomo non può giungere e che la sua smontabilità ne facilita il trasporto, ma non si conosce la sua reale funzione.
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