Europa divisa per PIL Pro/Capite: dove, in teoria, sono più ricchi, e dove meno

Qual è la distribuzione della ricchezza nella UE, indicata come PIL pro Capite? In questa mappa di Landgeist  vediamo le regioni con più elevato e più basso PIL, indicatore impreciso, ma almeno quantitativo, della ricchezza.

Un indicatore impreciso perché il PIL irlandese è, ad esempio, gonfiato dalla presenza delle sedi europei dei giganti del Web che, in realtà, di ricchezza localmente ne producono proprio poca. Per il caso specifico sarebbe più corretto in PNL, il prodotto nazionale lordo, cioè la produzione economica interna ed estera degli operatori economici che hanno sede nel paese, escludendo quindi le sedi distaccate di società estere.

Questa mappa mostra il PIL pro capite in standard di potere d’acquisto (PPS) per l’UE, la Serbia, il Montenegro e la Turchia.

Il PIL pro capite più basso si trova soprattutto in Turchia e in Serbia, con l’area di Van, Muş, Bitlis, Hakkari che ha il valore più basso (8.600 euro).

Le aree con il PIL pro capite più alto si trovano soprattutto in Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi e Germania. L’Irlanda meridionale ha il PIL pro capite più alto d’Europa (101.200 euro), ma , come abbiamo già detto, questo valore è falsato dalla presenza di filiali estere di grandi aziende.

Interessante come il PIL pro capite di regioni anche dell’Est Europa, come Bucharest e  Varsia, sia a livelli particolarmente elevati. Elevato anche il valore del PIL pro capite in varie regione del Nord Europa, dove anche però pesa la scarsa densita abitativa.

Possiamo far notare che, comunque, il PIL di ampie aree del Sud Italia è inferiore a quello di aree della Turchia, ade esempio, vicino al Bosforo.

I dati per questa mappa provengono da Eurostat.