Immagina se: previsioni e illusioni sulla soluzione Ucraina e il futuro.
Immagina che bello:
1) La Russia entra nel sistema di scambi interbancari della Cina;
2) La Russia vende tutto il gas ai cinesi;
3) La Cina che è praticamente monopolista della qualunque (materie prime, risorse energetiche, produzione mondiale) e per questo già da un paio di anni triplica, quadruplica, sestuplica i prezzi
4) La Cina invade Taiwan e soggioga completamente Hong Kong;
5) Così si ritorna alla guerra fredda dopo aver regalato al nemico tutto quel poco know how che ancora c’era rimasto;
6) Grazie alla grande idea della svolta energetica non riusciamo neanche a scaldarci il pentolino della minestra, ci troviamo a corto di carburante, ma tranquilli, c’è il nord Africa. Ah no, grazie al bibitaro come ministro degli esteri adesso li contiamo come il due di picche a briscola. Adesso al posto nostro c’è la Turchia;
7) Ci troviamo con l’eurone con cui ci possiamo pulire le scarpe;
8) Abbiamo una classe giovanile composta in buona parte da inetti incapaci che piuttosto che lavorare sperano di fare gli influencer;
9) E soprattutto abbiamo una classe dirigente europea dello stesso livello di Di Maio, Letta e Salvini, ma senza le pulci addosso;
CONOSCERE L’ECONOMIA E IMMAGINARE IL FUTURO?
OGGI È SPIEGATO FACILE
10) In ordine sparso gli Stati europei manderanno a fanculo le sanzioni alla Russia e si getteranno ai piedi dei nuovi padroni del mondo pur di vendergli le nostre produzioni (o lo faranno sottobanco), a cominciare da Francia e Germania;
11) Quindi il sistema dell’eurozona non avrà più senso di esistere e saremo costretti a tornare giocoforza alla “liretta” e i primi a chiedere in ginocchio di tornare alla lira saranno i piddini, che poi vorranno continuare a comandare con i loro amici banchieri;
12) Se tutto va bene questi pazzi si divideranno l’Ucraina e in mezzo ci faranno un nuovo “muro”. Torneremo alla guerra fredda e la globalizzazione finirà per i prossimi 30 o 50 anni. E senza l’Euro potremo mandare a fanculo anche Francia e Germania e magari tornare alla nostra casa madre: il Mediterraneo; e a ciascuno i propri dittatori;
13) A quel punto TUTTI gli italiani passeranno dall’essere europeisti e a sputare sulla liretta al ruolo di quelli che l’hanno sempre saputo che l’euro era una merda.
Certo, qualcuno obietterebbe che saremmo tornati indietro di vent’anni (di euro). Del resto la maggioranza oggi è convinta che esserci impoveriti è stato un progresso…
Non succede tutto… ma scommettiamo che qualcosa succede?