Attualità
DEUTSCHE BANK RIACQUISTA PROPRI TITOLI: UN AFFARE ED UNA FURBIZIA
Deutsche Bank ha annunciato ieri un piano di riacquisto dei propri titoli obbligazionari per 5,4 miliardi: 3,4 miliardi per riacquisto di obbligazioni un euro e 2 per riacquisto obbligazioni in dollari.
L’operazione è stata valutata bene, molto bene , dal mercato, ma ha una reale rilevanza ?
Si tratta di 5,4 miliairdi su un totale di debiti a lungo termine pari a 161 miliardi, quindi circa il 3% del totale. Il miglioramento della leva è infinitesimale , dell’ordine dei centesimi di punto percentuale, mentre l’influenza sul RWA dell’operazione, e quindi i rapporti CET1 , dipendono da come l’operazione è stata finanziata. Al settembre DB aveva risorse liquide sufficienti (27 miliardi) per finanziare una operazione del genere. Anzi, per la verità, la liquidità era stata incrementata da 20 miliardi al 31/12/2014 a 27 al 30/09/2015. Perchè tale incremento ? Volevano già effettuale un acquisto di titoli propri ed hanno atteso che il valore degli stessi cadesse sull’onda dei timori sulla solidità della DB ? Se fosse così sarebbe un disegna diabolico: la banca prima lavora non contrastando le voci sulla propria solidità, facendo cadere il corso dei propri bond, e poi li riacquista, lucrando qualche centinaio di milioni di euro…… Un comportamento improbabile, ma, se vero, estremamente spregiudicato e che fa a pezzi gli stessi investitori che hanno comprato i titoli, scaricando su di loro le perdite.
Comunque l’operazione , se finanziata con la liquidità, non ha avuto nessuna influenza sul RWA, l’attivo rettificato, in quanto la alla liquidità viene dato peso 0 secondo le norme di Basilea III. In generale una decisione con un effetto di pura immagine, praticamente fumo negli occhi, mentre la banca continua a crescere il modo elefantiaco, essendo passata da 90 mila dipendenti di dicembre 2014 a 100 mila di settembre 2015: altro che cura dimagrante ! Comunque una mossa molto abile: la banca ha guadagnato, qualcun altro ci ha perso….
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