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Crisi del Green: Shell taglia del 15% i posti di lavoro nelle tecnologie Low Carbon.

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Shell prevede di tagliare il 15% dei 1.300 posti di lavoro nel suo business Low Carbon Solutions ridimensionando alcune ambizioni di energia verde e concentrandosi su progetti redditizi anche nel settore del petrolio e del gas.

La multinazionale con sede nel Regno Unito prevede di eliminare 200 posti di lavoro nella sua divisione Low Carbon Solutions l’anno prossimo, e sta anche esaminando il futuro di altre 130 posizioni nel settore dell’energia verde, che attualmente impiega circa 1.300 persone, ha detto Shell a Reuters mercoledì in risposta a una domanda.

“Stiamo trasformando la nostra attività Low Carbon Solutions (LCS) per rafforzarne l’offerta nelle nostre principali aree di business a basse emissioni di carbonio come i trasporti e l’industria”, ha detto Shell a Reuters. Una risposta che appare strana nel momento in cui si licenziano i lavoratori.

La multinazionale ridurrà le sue attività nello sviluppo di tecnologie dell’idrogeno per i veicoli passeggeri, secondo la società, che prevede anche di unire due dei quattro ruoli di direttore generale nella divisione idrogeno.

All’inizio di quest’anno, Shell ha presentato piani per aumentare il dividendo del 15%, a partire dal dividendo provvisorio del secondo trimestre 2023, mentre la supermajor con sede nel Regno Unito si è impegnata a far crescere la propria attività nel gas ed estendere la propria posizione nell’upstream.

Gli investitori istituzionali in Europa sono rimasti delusi dalla nuova strategia di Shell di continuare a investire nella produzione di petrolio e gas e di versare selettivamente capitale in soluzioni di energia rinnovabile, al punto che alcuni investitori stanno valutando di rimuoverla dai loro portafogli.
Ma l’amministratore delegato della Shell, Wael Sawan, ha affermato che ridurre la produzione globale di petrolio e gas sarebbe “pericoloso e irresponsabile” poiché il mondo ha ancora un disperato bisogno di quegli idrocarburi.

“È fondamentale che il mondo eviti di smantellare l’attuale sistema energetico più velocemente di quanto siamo in grado di costruire il sistema energetico pulito del futuro. Petrolio e gas continueranno a svolgere un ruolo cruciale nel sistema energetico per molto tempo a venire, con una domanda che si ridurrà solo gradualmente nel tempo”, ha affermato Sawan durante il Capital Markets Day di Shell a giugno.

Inoltre gli investitori non istituzionali rimarranno molto soddisfatti dall’incremento previsto negli utili aziendali, e , alla fine, le società commerciali sono create per l’utile degli azionisti…


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