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COVID-19: su 286 positivi 133 casi sono migranti irregolari a Treviso. Ed hanno condannato Salvini…

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Ieri i dati davano un aumento dei casi di Covid-19 in italia, quasi a seguire un trend consolidato, ed a livello molto più grave, della Francia, Germania, Spagna e Belgio. In Germania sono stati registrati ad esempio 900 casi. Mal comune mezzo gaudio?

L’ANSA parla di una crescita dei contagi che sono passati il 30 luglio a 386, da 286 del giorno precedente. Bene, anzi male, con 100 casi in più sembra l’inversione seria di un trend di calo. Poi si scopre che di questi 386 nuovi contagi 133 sono tutti migranti irregolari o persone addette alla loro cura trasferite in una caserma di Treviso e risultati tutti portatori sani positivi! A questi vi sarebbe a aggiungere una decina di casi simili sparsi fra Sicilia e sud Italia. Se togliamo questi casi “Importati irregolari” il trend prosegue stabile o in calo.

La cosa che sarebbe divertente se non fosse tragica: il governo accoglie in modo indiscriminato, oggettivamente invitando i mercanti di schiavi ed i “Turisti irregolari tunisini”,  con cagnolini al seguito, ad aumentare la propria attività ed i trasferimenti verso l’Italia. Queste persone arrivano senza controllo e spesso ammalate, fanno aumentare i contagi, e poi il governo, sulla  base degli stessi contagi, mantiene le misure restrittive e lo stato di emergenza!! Praticamente sembra che si importino i contagi per giustificare una prosecuzione di una situazione emergenziale, una tecnica vecchia, di cui erano maestri regimi non propriamente democratici.

In questa incredibile situazione, che mostra il grado di crisi della nostra democrazia, l’unico che ha provato a fermare i flussi quando era ministro degli interni viene mandato a processo. in compenso la TV è piena di Piddini che blaterano di “Blocco dei flussi” , proprio loro che li hanno riaperti! Resta sempre la solita, banale, domanda: fino a quando verrà tollerata questa situazione?


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