Cina vs Alibaba: supermulta e bloccate le iscrizioni alla sua business school

Dopo aver allevato l’e-commerce di Alibaba facendone un gigante in grado di rivaleggiare, se non superare, Amazon, ora il Governo cinese ha deciso di fare marcia indietro. Alcuni mesi fa avevamo visto “Scomparire” dagli schermi il CEO Jack Ma e la sua IPO era stata bloccata dalle autorità cinesi Ora inizino dei problemi anche maggiori.

Il gigante della vendita al dettaglio online Alibaba Group Holding  ha ricevuto sabato una multa record di 2,75 miliardi di dollari, in Yuan,  dalle autorità di regolamentazione cinesi per violazioni anti-monopolio.

L’azienda,  è stata accusata di aver abusato della sua posizione dominante sul mercato per diversi anni.

La State Administration for Market Regulation (SAMR) ha affermato che Alibaba, che è quotata a New York e Hong Hong, ha illegittimamente limitato la concorrenza impedendo ad alcuni venditori di utilizzare piattaforme di e-commerce online rivali dal 2015.

“E ‘davvero il caso anti-monopolio di più alto profilo in Cina. Il mercato ha anticipato una sorta di sanzione per un po’ di tempo … ma la gente deve prestare attenzione alle misure oltre l’indagine anti-monopolio”. ha detto Hong Hao, capo della ricerca presso BOCOM International di Hong Kong.

La sanzione non è lievissima in quanto corrisponde circa al 4% dei ricavi interni della società.

Alibaba ha dichiarato accettare la sentenza e che vi si  conformerà. La società terrà una teleconferenza lunedì per discutere la sanzione.

“Affronteremo la questione apertamente e lavoreremo insieme”, ha detto l’amministratore delegato Daniel Zhang in un promemoria al personale visto da Reuters. “Miglioriamo noi stessi e ricominciamo insieme come una cosa sola.” comunque prima il PCC ha permesso che nascesse e si sviiluppasse questo colosso, ora, temendo che diventi troppo forte anche politicamente, lo punisce. Attualmente il 44% dell’e-commerce è in mano a quattro società cinesi.

Questa però non è la sola indicazione giunta oggi di un cattivo rapporto fra le autorità cinesi e la società di Jack Ma. Nei giorni scorsi una business school collegata ad Alibaba è stata costretta chiudere le iscrizioni. La Hupan Academy, con sede nella città di Hangzhou, dove anche Alibaba ha il suo quartier generale, ha sospeso una lezione del primo anno che inizierà alla fine di marzo, ha riferito il FT. Le tasse scolastiche per il programma triennale ammontavano a 580.000 yuan ($ 88.500,98), mettendolo alla pari con le business school americane in termini di costo. Un altro colpo contro Jack Ma ed in settore molto sensibile come quello dell’educazione.

A ottobre, Ma ha criticato pubblicamente il sistema di regolamentazione del paese e un mese dopo le autorità hanno bloccato un fluttuante del mercato azionario da 37 miliardi di dollari da parte di Ant Group, precedentemente noto come Ant Financial, il braccio finanziario di Alibaba.