Attualità
CHI HA RUBATO IL FUTURO ALLE NUOVE GENERAZIONI?
Chi ha condannato i giovani italiani? I “Pensionati che hanno creato il debito” come dicono i media mainstream, che ormai non sanno più cosa dire, o l’Euro?
In questa immagine potete vedere l’evoluzione dell’occupazione divisa per classi di età: da 15 a 24 anni, dai 24 ai 64 e totale. Il valore è in percentuale della popolazione attiva per classe di età:
Guardiamo la linea azzurra, che ci interessa di più, cioè quella dei giovani. ora un calo fisiologico dal 1977 al 2001 era naturale, anche per l’aumento della scolarizzazione, che ritarda l’entrata nel mondo del lavoro, ma dal 2001 si assiste ad un vero e proprio crollo che porta ad un dimezzarsi del tasso di occupazione nella classe 1524 anni. I giovani non riescono più ad introdursi nel mondo del lavoro, mentre aumenta l’occupazione nella classe di età più elevata, da 24 a 64 anni. L’euro ha fatto si che i giovani non trovassero più lavoro, mentre le persone più mature sono obbligate a lavorare di più.
Che cosa è il lavoro, se non l’opportunità di crearsi una vita autonoma, quindi un futuro, una famiglia, per chi vuole, etc. Sarà un caso (avremo ora gli euristi che cercheranno di dimostrare il contrario arrampicandosi sugli specchi), ma l’introduzione dell’euro porta ad un crosso nel tasso di occupazione dei giovani. Ora chi ha distrutto il futuro dei ragazzi? I vecchi pensionati o chi ha voluto la moneta unica? Pensateci..
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