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Energia

Chevron riprende la produzione e fornitura di gas naturale in Israele

Chevron ha riaperto i pozzi di gas offshore in Israele, chiusi durante l’attacco dell’Iran, e ha ricominciato la distribuzione del prodotto che va in ISraele e in Egitto

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Chevron ha ripreso la produzione e la fornitura di gas naturale da due piattaforme al largo di Israele, dove la produzione era stata brevemente sospesa per precauzione a causa dell’attacco missilistico iraniano su Israele di lunedì.

Ieri l’Iran ha lanciato più di 100 missili balistici contro Israele, dopo che lunedì mattina gli Stati Uniti avevano avvertito Israele dell’imminenza di un attacco.

I prezzi del petrolio sono saliti dopo la notizia dell’attacco, tra le preoccupazioni che le forniture di petrolio e gas dalla regione potrebbero essere compromesse in caso di un conflitto più ampio che coinvolga direttamente l’Iran, che si trova vicino alla più importante rotta petrolifera del mondo, lo Stretto di Hormuz.

I giacimenti Tamar, Leviathan e Aphrodite, fra Cipro e Israele

“Chevron Mediterranean Limited (CML) può confermare di aver ripreso la produzione in entrambi gli impianti Tamar e Leviathan e di fornire gas naturale ai nostri clienti in Israele e nella regione da entrambi i giacimenti”, ha dichiarato la supermaggioranza statunitense in un comunicato riportato dall’agenzia di stampa russa TASS.

“Qualsiasi domanda relativa all’attuale situazione di sicurezza deve essere rivolta alle autorità governative israeliane competenti”, ha aggiunto Chevron.

Un anno fa, Chevron aveva chiuso anche il giacimento di gas di Tamar, dopo l’attacco di Hamas a Israele all’inizio di ottobre 2023, che aveva innescato il conflitto in corso nella regione.

Chevron Mediterranean Limited gestisce Tamar e detiene una partecipazione del 25% nel giacimento. A Tamar, sei pozzi di produzione producono volumi di gas naturale compresi tra 7,1 e 8,5 milioni di metri cubi al giorno ciascuno.

La maggior parte del trattamento del gas naturale avviene sulla piattaforma di Tamar, situata a 24 chilometri (15 miglia) a ovest di Ashkelon. Secondo Chevron, Tamar fornisce il 70% del fabbisogno energetico israeliano per la generazione di elettricità.

Chevron ha una partecipazione in un altro giacimento di gas al largo di Israele, il giacimento Leviathan, il più grande progetto energetico mai realizzato in Israele, dopo l’acquisto di Noble Energy. Il giacimento di gas Leviathan è stata una delle più grandi scoperte di gas in acque profonde del mondo negli anni 2000 e il suo sviluppo è il più grande progetto energetico nella storia di Israele. Il giacimento di gas si trova nelle profondità del Mar Mediterraneo, a 130 chilometri (81 miglia) a ovest di Haifa.


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