Seguici su

Attualità

Cessione del quinto: cos’è e quali sono i vantaggi

Pubblicato

il

Hai necessità di denaro liquido in poco tempo o ha voglia di toglierti uno sfizio comprando l’auto dei tuoi sogni? O ancora, vuoi migliorare le tue capacità lavorative e hai bisogno di aiuto per iscriverti a un corso di formazione? Se sei un dipendente (pubblico o privato) o un pensionato, in alternativa al prestito personale, sta prendendo sempre più piede nel nostro Paese la cessione del quinto dello stipendio.

Questa tipologia di finanziamento, secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio di PrestitiOnline.it, presenta ormai dei tassi di interesse più vantaggiosi rispetto ai classici prestiti personali. La migliore soluzione di cessione del quinto ha Taeg 4,32% per dipendenti privati, 3,05% per dipendenti pubblici e 3,63% per pensionati, mentre il miglior tasso per un prestito liquidità si attesta sul 5,70%.

La cessione del quinto dello stipendio consente di restituire quanto ottenuto cedendo al finanziatore una parte (un quinto, appunto) dello stipendio o della pensione. Tra i vantaggi di questa tipologia di finanziamento c’è il fatto che si tratta di un credito non finalizzato, e cioè chi lo richiede non è tenuto a specificare come spenderà i soldi.

Un altro vantaggio è legato al fatto che anche chi sia stato segnalato in passato alla Centrale Rischi potrà fare richiesta di questo finanziamento e ottenerlo con più facilità, dato che il datore di lavoro rappresenta agli occhi dell’istituto finanziario una garanzia sulla restituzione del debito.

Questo tipo di finanziamento può essere richiesto dai dipendenti che hanno un contratto a tempo indeterminato (sia nel settore pubblico, sia in quello privato), residenti in Italia, con un’età compresa tra i 18 e i 63 anni, oppure dai pensionati di età non superiore ai 90 anni, con una pensione di importo minimo maggiore della quota cedibile.

La durata del rimborso, una volta ottenuto il finanziamento, va da un minimo di 2 anni a un massimo di 10 anni. É obbligatorio sottoscrivere un’assicurazione in modo da garantire la restituzione del debito residuo in caso di perdita di lavoro o di decesso: anche questo aspetto rende la cessione del quinto un prodotto sicuro che spinge gli istituti finanziari a concederla a tassi più bassi.

Riassumiamo allora i vantaggi della cessione del quinto rispetto al prestito tradizionale. Innanzitutto, il calcolo della rata, che nel caso della cessione non può essere superiore a un quinto dello stipendio o della pensione. C’è poi la garanzia del rimborso fornita dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico, che permette anche a chi è stato protestano o ha avuto problemi di solvibilità, di avere accesso a questo tipo di credito. Va poi considerata l’entità del prestito, che può raggiungere anche importi molto alti essendo tarata sull’entità dello stipendio o della pensione.

In conclusione, il momento per avviare la cessione del quinto dello stipendio è ora, in un momento in cui questo strumento è più convenente rispetto ai prestiti personali.


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito