Attualità
CARICHEREMO LE AUTO IN 10 MINUTI? Forse si
Presto caricheremo l’auto in 10 minuti. Batterie innovative
Verrà il momento in cui le auto elettriche non saranno più un gadget ma un qualcosa di serio e pratico? Forse si, secondo il Guardian.
Tutto questo deriva dalle scoperte del prof. Chao Yang Wang dell’Università della Pennsylvania. Si sapeva che le batterie agli ioni di litio, se caricare a basse temperature, ad esempio a 30 gradi, hanno un caricamento problematico, con la formazione di punte di litio metallico attorno all’anodo. Al contrario a temperature più alte, ad esempio a 60 gradi, questi problemi non si pongono perché gli ioni di litio si muovono più rapidamente. Però a queste temperature i materiali delle batterie reagiscono e formano degli strati sottili che consumano il litio attivo e causano una maggiore resistenza.
La formazione di questi strati non è però immediata, richiede tempo, ed ecco la soluzione del prof. Wang: inserire nella batteria una sottile lamina di nickel che permette di riscaldare e raffreddare rapidamente la batteria, permettendone la ricarica rapida, ma senza nessun danno e perdita di potenza.
Con questo accorgimento il team del dott. Wang è riuscito a caricare una batteria dell’80% in dieci minuti, cosa che una Tesla riesce a fare in 40. Questo permetterebbe anche di rivoluzionare anche il concetto stesso di mobilità, passando a mezzi con pacchi batterie più piccoli, ma ricariche rapide e frequenti. Wang ha testato la sua idea su una batteria da 10 ampère, ma ritiene che sia possibile applicarla senza problemi a quelle di dimensioni automobilistiche.
Quest’invenzione è potenzialmente rivoluzionaria, ma ha un difetto: richiede una struttura capillare che trasporti energia elettrica per le ricariche rapide delle auto elettriche. Un investimento notevole che, per ora, ben pochi si sono sentiti di iniziare.
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