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Canada e Germania: collaborazione su metalli critici, sottomarini e GNL via Baia di Hudson
Un’alleanza strategica inaspettata tra Ottawa e Berlino. Il primo ministro canadese Carney rilancia il progetto di esportazione di gas naturale e punta a un accordo su litio e terre rare, con un’offerta miliardaria per sottomarini tedeschi o coreani.

Il Canada ha raggiunto un accordo con la Germania per lo sviluppo di tecnologie relative ai minerali critici, e spera di esportare gas naturale attraverso Churchill, Manitoba. In cambio acquisterà nuovi sottomarini dalla Germania o dalla Corea del Sud, ha dichiarato martedì il primo ministro Mark Carney durante una visita ricca di notizie a Berlino.
Accordo sui minerali critici
La dichiarazione sui minerali critici afferma che il Canada e la Germania collaboreranno sulle “tecnologie midstream”. Non si tratta di estrazione, ma di lavorazione, raffinamento e riciclo. Si concentreranno su litio, rame, tungsteno, gallio, germanio, nichel e elementi delle terre rare.
Carney ha pubblicizzato tre nuovi accordi in questo senso tra aziende tedesche e canadesi. La tedesca Aurubis, un’azienda di fusione e riciclaggio, acquisterà concentrato di rame dalla canadese Troilus; Vacuumschmelze, che produce magneti, acquisterà ossidi di terre rare dalla canadese Torngat; e Rock Tech Lithium, che opera in entrambi i paesi, acquisterà energia rinnovabile per un impianto tedesco dalla tedesca Enertrag.
Gas attraverso la Baia di Hudson
Il governo canadese intende investire in un ampliamento del porto di Churchill così consistente che sarà praticamente un nuovo porto sulla costa della Baia di Hudson, ha dichiarato Carney in una conferenza stampa con il cancelliere tedesco Friedrich Merz. L’intento è quello di creare opportunità per l’esportazione di gas naturale liquefatto (GNL), ha affermato. In una dichiarazione scritta, Carney ha affermato che “il Canada avvierà discussioni relative alla fornitura di GNL agli acquirenti tedeschi”.
Si tratta di un cambiamento rispetto al punto di vista del suo predecessore Justin Trudeau secondo cui non esistevano reali motivi commerciali per esportare il gas canadese verso est. La Germania voleva il GNL nel 2022, poiché si stava affrancando dalle forniture russe, ma non esistevano quasi infrastrutture per spedire il GNL dal Canada verso est.
Carney non ha detto direttamente che il progetto Churchill sarà designato come priorità nazionale ai sensi della legge Building Canada Act approvata dal Parlamento a giugno. Né ha detto che il Western Energy Corridor, un progetto che include un gasdotto per il GNL dall’Alberta e dal Saskatchewan a Churchill, sarebbe idoneo a tale scopo. Però ci sono dei segnali che qualcosa si muove, dopo la realizzazione dei termina per il GNL sulla costa orientale canadese.
Il primo ministro ha anche elencato l’ampliamento del porto di Contrecoeur a Montreal e “altri porti della costa orientale per quei metalli e minerali critici” come obiettivi per gli investimenti federali che inizieranno ad essere annunciati entro due settimane.
“U-booten” tedeschi o “jamsuham” coreani
Sulla base di un annuncio ufficiale del Ministero dei Servizi Pubblici e degli Appalti del Canada, Carney ha dichiarato a Berlino che la tedesca Thyssenkrupp e la sudcoreana Hanwha Ocean sono le due aziende finaliste nella gara d’appalto per la fornitura al Canada di una dozzina di nuovi sottomarini da pattugliamento. Ha aggiunto che avrebbe visitato il cantiere navale della Thyssenkrupp e che avrebbe visto quello della Hanwha in ottobre.
Il Canada ha richiesto la presentazione di proposte preliminari dal luglio 2024. La marina militare vuole ricevere il primo sottomarino entro il 2035; i suoi quattro sottomarini della classe Victoria, acquistati di seconda mano dalla Gran Bretagna nel 1998, saranno messi fuori servizio pochi anni dopo. Si tratta di un distacco secco dalla collaborazione con gli USA e il Regno Unito nel settore della difesa. Un segnale a Trump.
Hanwha, precedentemente chiamata Daewoo Shipbuilding, ha messo insieme un elenco di partner canadesi per il progetto. Thyssenkrupp, la venerabile azienda tedesca produttrice di armi che vanta una lunga esperienza nella costruzione di sottomarini (ancora chiamati “U-booten”) sin dagli albori di questa tecnologia, sta lavorando alla costituzione di un consorzio canadese.
Verso la Lettonia, poi a casa
Carney ha lasciato la Germania per recarsi a Riga, in Lettonia, dove ha incontrato il primo ministro Evika Siliņa e ha dichiarato che le truppe canadesi prolungheranno di tre anni la loro presenza nell’ambito dell’operazione Reassurance nel paese membro della NATO.

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