CALANO FORTEMENTE GLI ORDINI IN GERMANIA ED ANCHE IL PMI EUROPEO VA MALE.

Notizie non positive dalla Germania. Gli ordini all’industria hanno visto un calo a febbraio del 1,2% rispetto al mese precedente , che invece aveva visto una crescita dello 0,5%

Gli industriali tedeschi ne danno la responsabilità ad un calo delle esportazioni, dovuto al raffreddarsi dell’economia mondiale. Le difficoltà più grosse per l’economia tedesca provengono dalla Cina, i cui ordinativi hanno segnato fortemente il passo nell’onda del proprio rallentamento.

In generale anche le previsioni per l’Europa provenienti dagli indici Markit – PMI non sono positive: a marzo l’indice continentale si è fermato a 53.1 da 53.0 di febbraio, contro attese del 53.7 . L’indice tedesco del resto si è comportato nello stesso modo, con un valore di 54.1 contro 54. Per quanto riguarda l’Italia, se l’indice generale ha avuto comunque un andamento positivo , da 53.7 di febbraio a 54.7 di marzo, l’indice settoriale dei servizi ha toccato il valore più basso degli ultimi 15 mesi, con una caduta clamorosa da 53,8 a 51.2. Con riguardo all’Italia Markit ha sottolineato come il pessimismo derivi da un andamento degli ordinativi molto lento e dalle scarse possibilità di aumento dell’occupazione.

Insomma tutta l’economia europea rallenta e gli obiettivi di crescita prefissati risultano non facili da raggiungere.