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Attualità

Bye Bye Papy

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Un raro pezzo di costume per S.E. 

In effetti solo i nemici meritano qualche riga di amare considerazioni. O gli amici, qualche riga di plauso.
Questo non rientra in nessuno dei due casi: si parla di Berlusconi. Diciamo che è più un saluto, senza gioia e senza rabbia. Solo un saluto, un “Mavatteneaffanculo” ormai divertito.
La fine della miracolosa e miracolata parabola che è sempre sembrata gioiosa e buffonesca, ma che in realtà nelle collusioni mafiose sottese, nella grande evasione fiscale, nelle corruzioni, nella dittatorialità di questo padre-padrone, non aveva nulla di divertente.
Non ve ne siete accorti, opportunamente ipnotizzati dal circo dei miracoli, dai successi del Milan, dalle donne tettute in TV, dal vortice del “facciamoci i cazzi di qualcuno altro” dei reality.
Era tutto normale e permesso, anche lo ius primae noctis sulle vostre figlie minorenni.

Voi, che vi siete risvegliati solo quando sono entrati in facchini in casa a pignorarvi anche il divano, vi siete resi conto che plaudire alla sua ricchezza, non era uguale a goderne anche voi.

Ed ora la strepitosa chiusura del cerchio, del padre-padrone deluso dalla vostra defezione: “Italiani, siete tutti fuori di testa, come si fa a ragionare così? Svegliatevi, siete una vergogna!”.
Vi rimprovera: come osate? Lo state deludendo. Vi siete dimenticati di essere sudditi adoranti, e non persone dotate di discernimento. Lo state tradendo, lui, che vi aveva promesso anche dentiere gratuite (non la sua igienista dentale procacciatrice di ragazze corrompibili , solo le dentiere), lui che accarezzava gli agnellini a Pasqua. Tutti così questi sudditi senza cuore e senza cervello, pronti a tradirti con il primo Reddito di Cittadinanza dopo esservi accorti di essere diventati dei miserabili, ma con il TV da 48 pollici.

Nessun consulente di immagine ha osato consigliarlo o fermarlo. Non avrebbe ascoltato comunque, fedele al suo mantra: “Quello più ricco sono io, quindi sono più intelligente, quindi è giusto quello che dico io”. Ed essendo poco lucido ha confuso un’altra volta l’intelligenza con la furbizia e con la scaltrezza. Attitudini per nulla compatibili con l’intelligenza, che invece ha pudore. E fu così che si avviò definitivamente sul viale del tramonto percentuale.

Abbiate almeno il coraggio di dirglielo chiaramente in faccia il perché, perché non lo amate più. Perché avete finalmente capito. Perché non è più l’uomo di potere che tanto ammiravate. Diteglielo chiaro e forte: “Il Monza Calcio fa schifo!”.
92 minuti di applausi.


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