Seguici su

Attualità

BREXIT agli sgoccioli: Barnier avvisa di preparasi al No Deal, ma i governi europei sperano di tirare avanti fino al 2021

Pubblicato

il

La finestra per un accordo tra l’UE e il Regno Unito si sta rapidamente chiudendo e se non ci sarà maggiore chiarezza nei negoziati entro giovedì sera, la UE dovrà concentrarsi sulla pianificazione di emergenza, ha detto mercoledì agli ambasciatori dell’Unione  Michel Barnier, capo negoziatore del blocco, secondo quanto riportato da Politico

Il messaggio di Barnier non era diverso da quello che ha dato ai paesi dell’UE nei briefing nelle ultime settimane, ma ha sottolineato che “questa volta è diverso”. questa volta i tempi per esaminare eventuali controproposte si stanno esaurendo.

“Ci stiamo rapidamente avvicinando a un momento decisivo nei colloqui sulla Brexit”, ha detto un diplomatico dell’UE. “A Londra stanno proseguendo intensi negoziati. A partire da questa mattina non è ancora chiaro se i negoziatori possano colmare le lacune su questioni come la parità di condizioni, la governance e la pesca”.

Allo stato attuale delle cose, non è ancora possibile dire se un accordo è fattibile, ha detto Barnier mercoledì. Ha chiarito che se questo è ancora il caso giovedì sera, parlare di piani di emergenza diventerà inevitabile.

Alcuni paesi della UE, tra cui Francia, Belgio e Paesi Bassi, hanno spinto da settimane la Commissione europea a pubblicare il suo piano di emergenza per una hard brexit, ma sia la Commissione sia la Merkel hanno sempre rifiutato di farlo per non mostrare una sfiducia nell’accordo, Ora però siamo quasi  al tempo limite. Inoltre singoli paesi non vogliono accettare accordi di mediazione. Martedì scorso  il presidente francese Emmanuel Macron ha avvertito che la Francia non accetterà un accordo che non rispetti i suoi interessi a lungo termine, ed oggi altri paesi hanno confermato i propri limiti invalicabili. Nello stesso tempo il Regno Unito, ammettendo di voler recuperare solo il 60% e non più lo 80%, delle quote pesca concesse alla UE; pensa di essere giunto al limite. A questo punto non c’è molta più strada da fare.

Tra l’altro i diplomatici di Bruxelles temono che qualche misura inattesa stia per entrare nella legge di bilancio che il governo di Sua Maestà sta per presentare e che potrebbe riconoscere poteri ai vari ministeri per evitare una eventuale “Separazione commerciale” dell’Irlanda del Nord dal Regno Unito. Una misura che Barnier ha avvisato porterebbe all’immediata rottura di qualsiasi trattativa.

Eppure a Londra alcuni ambienti hanno l’impressione che tutto questo non sia altro che un gioco diplomatico della UE per trascinare le trattative nel 2021. vedremo presto chi avrà avuto ragione.


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito