Attualità
BOLLORE’ (RENAULT) PROMETTE AUTO ELETTRICHE A 10 MILA EURO
Handelsblatt pubblica un’interessante intervista all’amministratore delegato di Renault, Thierry Bolloré. Vi rimandiamo alla rivista tedesca per il contenuto completo, ma possiamo anticiparvi alcuni punti interessanti:
- Il problema maggiore per l’industria automobilistica mondiale, francese in testa, deriva dal rallentamento economico mondiale, causato da una serie di fattori fra cui la Brexit. Questo può portare anche in futuro a dei tagli, anche se Renault sta investendo sia in paesi in via di sviluppo, sia in Francia. Ci possono essere dei problemi occupazionali, ma la casa francese punta sulla mobilità sostenibile per superarli;
- Il diesel è morto, almeno nell’uso normale urbano. Secondo il leader di Renault potrà ancora avere spazio per il trasporto merci o in zone rurali dove è necessario percorrere lunghe percorrenze, ma ormai in tutto il mondo si stanno ponendo norme molto restrittive;
- i discorsi con Nissan, relativamente ad una fusione sono fermi perchè la controparte nipponica non ha un desiderio di cambiare la struttura societaria ed azionaria attuale;
- con FCA si è fermato tutto per il blocco del governo francese, ma le società stanno proseguendo nei colloqui. C’è una complementarietà delle produzioni e dei mercati oltre all’interesse alo sviluppo di alcune tecnologie comuni. Quindi c’è da attendersi una prossima ripresa delle trattative;
- i colloqui con Daimler sono cordiali, ma non vanno oltre la piattaforma per veicoli commerciali leggeri in sviluppo;
- entro cinque anni ci sarà un’auto elettrica a meno di 10 mila euro, anche in Europa, come esiste già in Cina. Il successo delle auto elettriche dipende anche dal loro prezzo;
- L’uscita della Capture Plug In e della Clio Plug In non sono un cambio di direzione verso l’elettrico, ma semplicemente il completamento di una gamma che spinge vero la mobilità alternativa;
Un’interessante visione strategica mondiale, ed attendiamo la famosa auto elettrica da 10mila euro…
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