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Analisi e studi

#Bibbiano “ANGELI e DEMONI”. Una poesia di Giuseppe Palma

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ANGELI & DEMONI

Era di giugno. E vennero a bussare.
Un clown, con gli occhialini dai vetri
spessi. Con lui una donnina
dalle labbra sottili. Capelli grigi,
occhi di ghiaccio, che mi prese
uno spavento da schioppare
all’improvviso. Vidi mamma piangere.
E papà che si copriva il volto.
Mi strapparono trascinandomi
sul selciato, ch’ancora sento che mi
bruciano le cosce. Mia madre mi
prese per un braccio e m’accarezzò
la fronte. Per l’ultima volta:
«Non temere, bello di mamma
tua. È solo un brutto sogno. Dormi,
che domani andiamo al mare.
Gli orchi non esistono, è solo un brutto
sogno». Ricordo ancora che dai suoi
occhi scendevano lacrime di sangue.
E a me tolsero l’innocenza. Ancor’oggi
mi mancano gli abbracci di papà.

[Giuseppe PALMA]

*****
Questa è solo una poesia.
Su eventuali reati, qualora ve ne fossero, indagherà e giudicherà la magistratura. Tuttavia, non possiamo nascondere la polvere sotto il tappeto.


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