Attualità
BERLUSCONI: ARMI NUCLEARI CONTRO L’IMMIGRAZIONE, ma che vuol dire?
Ci sono delle volte in cui sentiamo cose che, lo ammettiamo, non riusciamo a capire. Questa è una dichiarazione fatta da Silvio Berlusconi alcuni giorni fa al convegno di Maria Stella Gelmini. La cosa è passata sottotraccia, per fortuna, anche perchè, sinceramente, abbiamo dei dubbi sul significato.
Ascoltate voi:
Berlusconi vuole creare un grande deterrente nucleare occidentale, unendo le armi nucleari di USA, Russia, Francia e Regno Unito per impedire l’immigrazione…. Che vuol dire ? Che se parte un barcone lanciamo un missile nucleare su Tripoli? Sul barcone? Direttamente su Dakar?, Sulle ONG che vanno a pesca nel Mediterraneo (ok , per quanto antipatiche nella loro protervia non meritano tanto). Lanciamo qualche centinaio di testate e distruggiamo completamente il Nord Africa ed il Medio Oriente?.
La questione della migrazione non è militare, ma sociale ed economica. Per non far arrivare i migranti irregolari basta da un lato espellerli quando sbarcano illecitamente, non dare protezione a chi non lo merita strettamente e favorire la crescita dei paesi dell’Africa. Nuclearizzare l’Africa sembra una soluzione leggermente estrema, e le testate di tutto il mondo sono anche eccessive. Tranne che il buon Berlusca abbia fatto confusione con la Cina: magari è ancora arrabbiato per il Milan.
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