Economia
Beidou lancia gli ultimi due satellite del proprio sistema di navigazione e si prepara alla prossima generazione
Lanciati i due ultimi satelliti del sistema di posizionamento BeiDou cinese di terza generazione che, tra l’altro sperimenteranno le soluzione per la prossima generazione di satelliti di posizionamento. Intanto l’Eruopa non riesce neanche a completare Galileo
La Cina ha lanciato gli ultimi due satelliti del suo sistema di navigazione BeiDou di terza generazione, che serviranno a testare nuovi hardware e tecnologie per la prossima generazione del sistema, più intelligente e precisa. I due satelliti, costruiti come backup dall’Accademia dell’Innovazione per i Microsatelliti sotto l’Accademia delle Scienze cinese, sono decollati a bordo di un razzo Long March 3B dal Centro di Lancio Satellitare di Xichang alle 9.14 di giovedì
Si uniscono ad altri 30 satelliti BeiDou-3 in varie orbite, tra cui 24 in orbite terrestri medie ad un’altitudine di circa 21.000 km (13.050 miglia) e sei in orbite geostazionarie e geosincrone inclinate a 36.000 km. La Cina lancia in orbita l’ultimo pezzo del sistema satellitare di navigazione BeiDou
Ecco il video del lancio:
BeiDou Secondo Liu Yingchun, capo progettista del sistema BeiDou-3, la maggior parte dei satelliti BeiDou-3 sono operativi da sei anni. Dotati di parti aggiornate dell’orologio atomico e di nuovi terminali di collegamento intersatellitare, i due satelliti testeranno anche le tecnologie di base per i satelliti di navigazione BeiDou-4 di prossima generazione, ha dichiarato Liu all’emittente statale CCTV.
Dal 2000, la Cina ha lanciato 64 satelliti BeiDou, compresi quattro sperimentali, in tre fasi. Il sistema BeiDou ha raggiunto la copertura globale nel 2020. Oggi BeiDou è uno dei principali sistemi globali di navigazione satellitare (GNSS) al mondo, insieme al GPS degli Stati Uniti, al GLONASS della Russia e a Galileo dell’Unione Europea. In regioni come l’Asia-Pacifico, BeiDou offre dati PNT più accessibili e precisi di qualsiasi altro GNSS, compreso il GPS, secondo un rapporto 2023 del Belfer Centre, centro di ricerca della Harvard Kennedy School negli Stati Uniti.
In prospettiva, la Cina mira a costruire un sistema PNT più onnipresente, integrato e intelligente entro il 2035, con BeiDou al centro di questo sistema coordinato. Secondo CCTV, questo sistema sarà più potente, sicuro e affidabile, in grado di fornire servizi dagli ambienti interni a quelli esterni e dalle profondità marine allo spazio profondo.
Per realizzare questa visione, la Cina prevede di distribuire altri satelliti BeiDou in orbita bassa entro il 2025, espandendo la copertura del servizio ad alta precisione e raggiungendo servizi di posizionamento globale a livello centimetrico. Il team BeiDou deve superare le sfide tecniche, tra cui la debolezza dei segnali e la vulnerabilità alle interferenze, e consentire la navigazione in ambienti come quelli subacquei, interni e nello spazio profondo. Razzo privato cinese esplode dopo un lancio accidentale
Applicazioni commerciali
Le applicazioni commerciali di BeiDou sono cresciute rapidamente negli ultimi anni. Secondo l’emittente statale CCTV, nel 2023 il valore totale della produzione dell’industria dei servizi di navigazione e posizionamento satellitare del Paese raggiungerà i 536 miliardi di yuan (73 miliardi di dollari), con un aumento del 7% rispetto al 2022.
Yu Xiancheng, presidente dell’Associazione cinese per la navigazione e il posizionamento satellitare, ha dichiarato che l'”industria BeiDou” sta entrando in una nuova fase di applicazioni su larga scala e di sviluppo di alta qualità.
“Con l’ulteriore integrazione di BeiDou con tecnologie come il 5G, il cloud computing, i big data e l’intelligenza artificiale, emergeranno altri scenari applicativi digitali per creare nuovi prodotti di servizi intelligenti e modelli di business”, ha dichiarato Yu a CCTV.
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