Attualità
Arrestate 4 persone per frode elettorale in Texas. Cosa può essere successo altrove?
Quattro persone sono state arrestate in Texas per frodi elettorali avvenute nel 2018 a Medina, nel corso delle elezioni primarie del 2018. In totale i voti frodati sono stati 150, ma è indicativo che la frode elettorale sia stata rilevata anche in Texas.
L’11 febbraio l’Unità per le frodi elettorali del Texas ha arrestato Tomas Ramirez, giudice di pace della contea di Medina, dopo aver arrestato Leonor Rivas Garza, Eva Ann Martinez e Mary Balderrama per le stesse accuse.
Secondo un comunicato dell’ufficio del procuratore generale del Texas Ken Paxton, il caso riguardava accuse di raccolta di voti nei centri di vita assistita nella contea di Medina nelle elezioni primarie della contea di Medina del 2018.
Ramirez deve affrontare un conteggio di frode elettorale organizzata, un conteggio di assistenza al voto elettorale per corrispondenza e 17 conteggi di possesso illegale di una scheda elettorale o di una busta, secondo il notiziario.
Balderrama è accusato di frode elettorale organizzata, di conteggio di voto illegale, di possesso illegale di schede elettorali o buste elettorali e poi di altri reati di carattere elettorale. Accuse simili sono state poi collegate Garza ed a Martinez.
L’ufficio del procuratore generale del Texas non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento da parte di The Epoch Times.
In un caso simile , Raquel Rodriguez, membro della stessa famiglia , si vantava di essere in grado di fornire migliaia di voti di migliaia in contanti è stata arrestata a gennaio con accuse che includevano frode elettorale e voto illegale. Sulla base del filmato, Paxton, un repubblicano, ha aperto un’indagine. Quell’indagine ha portato all’arresto, ha annunciato Paxton il 13 gennaio. La pena che i Rodriquez rischiano è fino a 20 anni.
Se i brogli elettorali sono così comuni in uno stato piuttosto serio sulla materia come il Texas, cosa sarà successo negli stati dove, all’ultimo minuto, hanno cambiato le regole accettando il voto postale senza limiti, come, ad esempio, la Pennsylvania? Non è che , tra due anni, scopriremo che ci furono grossi brogli elettorali, vedremo arresti, sapremo che le leggi sono state violate, ma non si potrà fare più niente per cambiare l’ormai consolidato risultato elettorale. Un altro segnale che il sistema elettorale americano deve essere rivisto dalle radici.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.