Attualità
ARAMCO: ci avviamo alla più grande operazione “Baciata” della storia?
Nel gergo tristemente diffusosi durante il crack della banche popolari venete le operazioni “Baciate” sono quelle operazioni un cui un finanziamento concesso ad un privato o ad una azienda vedevano come contraltare l’acquisto delle azioni della banca stessa. Praticamente si trattava di operazioni con le quali la banca finanziava acquisti del proprio capitale.
Ora il governo del Principe Mohamad bin Salman ha deciso, in vista della quotazione in borsa della società petrolifera statale Aramco, di togliere i limiti imposti alle banche per i prestiti ai cittadini del Regno, così come riportato da Bloomberg. questo permetterà quindi aci cittadini di mostrare la propria lealtà al Principe ed alla Monarchia investendo anche grosse quantità di denaro della società neoquotata che è attesa essere un grande affare, o almeno così spera il governo perchè il range di valori azionari possibili è molto ampio.
Come vediamo i punti di vista sono estremamente diversi: la quotazione può essere un disastro o un successo, a seconda del valore che verrà a realizzarsi. Ecco spiegati gli sforzi del governo per assicurarsi che almeno sul mercato interno vi sia un grosso successo con il maggior capitale possibile sottoscritto dai cittadini. Nella visione pubblica è anche un modo per ridistribuire l’enorme ricchezza sinora detenuta in pochissime mani. Se invece si volesse essere cattivi si potrebbe dire che è una grandissima operazione baciata dove si sono invitate la banche a finanziare i cittadini affinchè acquistassero le azioni per mantenerne alto il prezzo. Un problema potrebbe sorgere, per clienti e banche, se la società non rispettasse le aspettative.
Quest’operazione segue un’altra con la quale il governo ha cercato di invitare i cittadini molto benestanti a sottoscrivere la IPO in modo abbondante, e si tratta di un genere di inviti che è meglio non sottovalutare in Arabia. Questo è anche necessario vista la difficoltà nell’effettuale questo tipo di operazioni quest’anno, soprattutto dopo il fallimento della IPO di WeWork che, da solo, richiederebbe un libro.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.