Anche il Vietnam entra nel mondo dell’energia nucleare

L’Assemblea nazionale  del Vietnam ha approvato il riavvio del progetto della centrale nucleare di Ninh Thuan per garantire la sicurezza energetica in un nuovo contesto, riporta la Voce del Vietnam.

L’Assemblea nazionale ha incaricato il governo di stanziare prontamente le risorse per l’attuazione del progetto, in base alle conclusioni dell’autorità competente, e di studiare emendamenti e integrazioni alle leggi in materia, compresa la legge sull’energia atomica.

Per quanto riguarda la politica di sviluppo dell’energia nucleare, la legge sull’elettricità emendata stabilisce che il piano di sviluppo dell’energia nucleare deve essere integrato, sincronizzato e coerente con il piano di sviluppo dell’energia elettrica per garantire l’obiettivo della sicurezza dell’approvvigionamento elettrico.

La Legge sull’elettricità emendata stabilisce inoltre che lo Stato detiene il monopolio sugli investimenti, la costruzione e il funzionamento delle centrali nucleari. Quindi niente nucleare privato in Vietnam.

Reattore VVER 1000 come previsto nella centrale nucleare vietnamita

In precedenza, il 27 novembre, il vice primo ministro permanente Nguyen Hoa Binh, a nome del primo ministro, ha presentato una relazione sul proseguimento degli investimenti nel progetto nucleare di Ninh Thuan.

Secondo il vice primo ministro, l’energia nucleare sta attirando sempre più l’attenzione e il continuo sviluppo a livello globale nel contesto della lotta al cambiamento climatico, del rispetto degli impegni per la riduzione delle emissioni di gas serra e della garanzia della sicurezza energetica.

Alla fine di agosto 2024, nel mondo c’erano 415 reattori nucleari in funzione, con una capacità installata totale di 373.735 MWe, e 62 reattori in costruzione con una capacità totale di circa 64.971 MWe.

Oltre ai 32 Paesi che attualmente possiedono e gestiscono centrali nucleari, altri 20 stanno valutando la possibilità di sviluppare l’energia nucleare per soddisfare il fabbisogno energetico e rispettare gli impegni assunti in materia di clima.

La centrale nucleare di Ninh Thuan era stata progettata, a seguito di un accordo con la Russia, nel 2009 e i lavori preliminari di costruizione erano iniziati nel 2011. La costruzione era cominciata nel 2014, ma si era interrotta nel 2016 per problemi finanziari. La centrale prevede quattro reattori russi VVER da 1 GW ciascuno.