Attualità
Anche il New York Times vede l’invasione che non c’è
Un nuovo articolo allarmante sull'”Invasione” russa dell’Ucraina è stato pubblicato venerdì sul New York Times. Il quotidiano ha affermato di aver parlato con un “alto funzionario militare ucraino” che ha condiviso i dettagli di una valutazione altamente riservata compilata dall’esercito del paese.
Secondo il funzionario, Mosca avrebbe recentemente dispiegato altri 10.000 soldati nella regione. Inoltre, “diverse unità” nella penisola di Crimea sono state poste “al più alto stato di prontezza militare dell’esercito russo”, ha affermato. Altre forze, di stanza in “altre località” non specificate, sarebbero state messe al “secondo più alto livello di allerta”.
Allo stesso tempo, il funzionario ha insinuato che il presunto accumulo militare in corso da parte di Mosca faceva parte del suo “vero gioco di poker”, volto a spaventare Kiev e l’Occidente, piuttosto che un segno di un’incursione imminente.
“Per ora, stanno facendo tutto il possibile per farci prendere dal panico e mandare nel panico l’Occidente”, ha detto il funzionario.
Se l'”invasione” dovesse effettivamente avvenire, la Russia dovrebbe iniziare con “un’azione localizzata” e, in caso di successo, Mosca potrebbe tentare di “estendere la zona di conflitto”, ha osservato il funzionario. Tuttavia, la Russia non sarebbe in grado di sostenere l’offensiva per più di una settimana in più direzioni, “a causa della mancanza di rifornimenti tra cui munizioni, cibo e carburante schierati in prima linea”, nonché per la mancanza di “forze di riserva sufficienti ”, ha affermato il quotidiano citando la valutazione anonima ucraina. Quindi una superpotenza nucleare può mantenere 100 mila soldati in guerra solo per sette giorni. Mi sembra un po’ pochino, non hanno razioni d’emergenza sufficienti?
Si stima che il numero totale di truppe situate vicino al confine tra Russia e Ucraina raggiunga circa 130.000 militari, ha osservato il quotidiano citando funzionari statunitensi e ucraini non specificati.
Il rapporto del New York Times arriva nel mezzo delle crescenti tensioni tra Mosca e l’Occidente, incentrate sull’Ucraina. Negli ultimi mesi, alti funzionari e media occidentali hanno ripetutamente messo in guardia su una presunta “invasione” imminente pianificata da Mosca. Sabato scorso, Bloomberg ha pubblicato per sbaglio un titolo che diceva “La Russia invade l’Ucraina”.
This “Russia invades Ukraine” headline was finally taken down after sitting on Bloomberg’s site for over 30 min. How did this happen? pic.twitter.com/2mEtmKGSDl
— Olga Lautman 🇺🇦 (@OlgaNYC1211) February 4, 2022
Successivamente l’articolo è stato cancellato, con il media che si è scusato e ha affermato che indagherà sul motivo per cui questa notizia sia uscita involontariamente, ci auguriamo. Nello stesso tempo questo significa che ormai i grandi media hanno pronto l’articolo che annuncia l’invasione dell’Ucraina. magari sanno già quando questi articoli saranno pubblicati.
Comunque la Russia continua a negare che vi sarà un’invasione e l’Ucraina stessa afferma che la situazione non è grave come viene disegnata dai media occidentali. IMHO non vedremo nessuna invasione dell’Ucraina, ma un aumento di tensione alle porte degli USA, con un maggior interventismo russo-cinese in centro e sud America.
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