Anche il Ghana sceglierà il sito della prima centrale nucleare nel 2022

Anche l’Africa occidentale si converte al nucleare. Nuclear Power Ghana (NPG) ha dichiarato che sceglierà il sito per la prima centrale nucleare commerciale del paese entro la fine di quest’anno.

Secondo quanto riportato dalla stampa nel paese dell’Africa occidentale, NPG, una società a responsabilità limitata con il mandato di guidare la costruzione e il funzionamento della prima centrale, ha per ora quattro siti candidati alla bisogna.

Il direttore esecutivo di NPG, Stephen Yamoah, ha affermato che attualmente l’istituzione sta analizzando i dati storici dei siti candidati, valutazione necessaria per una valutazione completa.
“Abbiamo ricevuto una serie di dati storici da oltre 12 istituzioni su questioni come la sismologia e le inondazioni”, ha affermato. “Abbiamo ricevuto informazioni dal Ghana Statistical Service in termini di popolazione e crescita demografica prevista.

“Tutti questi sono criteri che prendiamo in considerazione nella selezione del sito perché la centrale nucleare non sarà costruita in un’area popolata, quindi abbiamo bisogno di conoscere la popolazione attuale e quella prevista”, ha affermato Yamoah.

Nell’ottobre 2019, l’Agenzia internazionale per l’energia atomica ha affermato che il Ghana aveva compiuto progressi nell’attuazione delle raccomandazioni di una missione di revisione integrata delle infrastrutture nucleari (INIR) dell’AIEA del 2017. Tale revisione aveva fornito 12 raccomandazioni e otto suggerimenti per aiutare il Ghana a compiere progressi nello sviluppo delle sue infrastrutture nucleari.

Il follow-up del 2019 ha rilevato che il Ghana aveva completato i passi  per una scelta nucleare consapevole. Aveva inoltre valutato il proprio quadro giuridico nazionale e pianificato di procedere con le modifiche necessarie.

Tuttavia, l’AIEA ha affermato che sono necessari ulteriori passi avanti in settori quali il finanziamento del governo, la pianificazione del coinvolgimento delle parti interessate, le opzioni del ciclo del combustibile per la prima centrale nucleare e gli obiettivi per la partecipazione locale.

Nell’ottobre 2021, i resoconti della stampa affermavano che cinque fornitori di reattori nucleari avevano risposto a una richiesta di interesse avanzata dal Ghana per collaborare con il paese africano nel suo programma di energia nucleare pianificato.

I rapporti, citando un funzionario del ministero dell’ambiente, non nominavano alcuna società, ma affermavano che i fornitori provenivano da Stati Uniti, Russia, Canada e Corea del Sud.

Il Ghana ha intensificato gli sforzi per aggiungere l’energia nucleare al suo mix energetico per sostenere la spinta all’industrializzazione del paese. Ha come obiettivo il funzionamento del suo primo reattore entro il 2030.

Quindi l’Africa occidentale fa passi avanti che, ormai, sembrano impossibili per l’Europa. Destino dei colonizzatori è quello di essere superati dalle colonie durante il decadimento. Non siamo più in grado di fare quello che abbiamo fatto per cento anni, cioè programmare una politica energetica razionale ed economicamente efficiente, per cui ora tocca all’Africa fare questi passi. Noi siamo solo spettatori.