Seguici su

Attualità

Altro che “ristoro”: Conte fa scoppiare la guerra dei poveri

Pubblicato

il

Conte continua a promettere i soldi del cosiddetto “Ristoro” alle categorie colpite dalle categorie colpite dal DPCM, come i ristoratori, i baristi, le palestre, i centri diurni, gli artisti, etc etc.

L’iniziativa sembra lodevole, benchè spinta dalla tensione sociale che si sente nel paese e che ha già portato a diversi scontri il piazza  contro il coprifuoco. Però non è nostra intenzione andare in questa direzione anche perchè, di conflitti il governo ne creerà a bizzeffe.

Che succede? Semplicemente lo leggete sul titolo del Sole24ore. I ristori saranno dati, ma a saldi invariati. quindi questi soldi che andranno ai ristoratori saranno tramutati in maggiori tasse ad altre categorie, o in Italia ai servizi, magari sanitari. Quindi si scatenerò la guerra fra i poveri: i soldi dei ristoratori magari verranno da maggiori tasse ai benzinai, ai panettieri, ai sarti, ai dipendenti pubblici, le famose categorie che “Non sono state colpite dalla crisi del Covid-19”, oppure da tagli ad altri aiuti e sovvenzioni. La scelta del governo per sanare un grosso guaio da lui creato è quindi:

  • scatenare una guerra fra poveri, fra categorie colpite di più e colpite di meno, mettendo gli uni contro gli altri;
  • di allargare la crisi di alcuni settori allargandola anche ad altri.

Il solito “Divide et impera” della peggiore tradizione italiana. A parità di saldo di bilancio si prende a qualcuno per dare a qualcun altro, in un momento in cui il debito incrementale, comprato dalla BCE, costa, letteralmente, ZERO. però non si può, perchè si peggiorerebbero i famosi “Saldi Europei”. il debito/PIL o si supererebbe il famigerato 3% di deficit sul PIL (sospeso, ma solo fino al 2022). Il PD non può fare una figura barbina a Bruxelles, magari non azzerando la nostra economi come vorrebbe la Von Der Leyen.

Quindi si preferisce scatenare poveri contro poveri, magari per scatenarli poi tutti contro i famosi “Evasori fiscali”. Odio su odio, rabbia su rabbia, che poi, magari, un giorno potrebbe scatenarsi contro il governo .


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito