Attualità
10 FATTI SULLA BREXIT, WTO ED ALTRO
Ora vi presentiamo 10 fatti che i mass media fanno finta di ignorare o effettivamente ignorano, sulla Brexit e che invece dovreste conoscere:
- in un libero referendum la maggioranza degli inglesi ha votato per lasciare la UE;
- la situazione attuale è che il Regno Unito lascerà la UE il 31 ottobre;
- Il parlamento inglese non può cambiare il punto 1
- neppure la regina può cambiare il punto 1
- la UE non ha nessun diritto di garantire estensioni alla brexit nè su richiesta del parlamento, nò della Regina
- il cambiamento della data del 31 ottobre potrebbe avvenire solo con l’approvazione di tutti i 27 paesi della UE
- Se gli inglesi decidono di votare questo può essere solo dal 3 al 11 settembre.
- Il primo ministro può sospendere il parlamento sino alle elezioni
- le previsioni sul disastro economico Brexit sono state CLAMOROSAMENTE sbagliate
- Michael Barnier, il capo negoziatore, ha ammesso di aver utilizzato il “Backstop” irlandese, cioè il fatto che l’UIrlanda del Nord non applicasse le norme del Regno Unito ma quelle della UE, come un’arma di pressione
Ora ci sono due candidati conservatori alla carica di primo ministro :
- Boris Johnson, pro brexit e piuttosto deciso nella scelta;
- Jeremy Hunt, che è pro brexit, ma meno credibile.
C’è una piccola fetta rompiscatole di Conservatori “Ramainers”, contro la brexit, che vogliono l’accordo a tutti i costi e che potrebbero sabotare il tutto. Nel caso tentassero di bloccare il governo ricattandolo con un accordo. In questo caso non è impossibile che il segretario subentrante, se non riesce ad avere assicurazioni di una solida maggioranza, decida di chiamare le elezioni e di creare un accordo con il brexit party per avere una larga maggioranza ed eliminare i remainers residui. Del resto l’accordo fra le due parti dovrebbe portare una maggioranza fortissima per il brexit.
Chi rischia di essere perdente in questo gioco? L’unione Europea : dimostrato che l’hard brexit non porta i danni tenuti, cosa resta da discutere?
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