Attualità
WhatsApp Down? Telegram ride, e tanto!
Facebook, WhatsApp e Instagram hanno subito un black out globale che è durata oltre sei ore lunedì sera, poi ripetuto venerdì su scala minore. Durante questa interruzione, uno dei più grandi rivali di Whatsapp, Telegram, ha visto registrarsi 70 milioni di nuovi utenti nell’arco di 6-7 ore.
La valutazione delle perdite di Facebook per questi disguidi è stata di sei miliardi di dollari, ma questa cifra rischia di aumentare nel momento in cui gli utenti passati a telegram non utilizzeranno più gli strumenti promozionali del colosso di Manlo Park.
Il CEO di Telegram, Pavel Durov, ha dato la notizia dei nuovi utenti di Telegram con un messaggio soddisfatto. “Sono orgoglioso di come il nostro team ha gestito la crescita senza precedenti perché Telegram ha continuato a lavorare in modo impeccabile per la stragrande maggioranza dei nostri utenti. Detto questo, alcuni utenti nelle Americhe potrebbero aver riscontrato una velocità più lenta del solito poiché milioni di utenti di questi continenti si sono affrettati a iscriversi a Telegram contemporaneamente”, ha scritto Durov sul suo canale Telegram. Del resto un afflusso di nuovi utenti così elevato, tutti assieme, non era previsto.
Facebook ha poi spiegato l’interruzione in questo modo: “I nostri team di ingegneri hanno appreso che le modifiche alla configurazione sui router della dorsale che coordinano il traffico di rete tra i nostri data center hanno causato problemi che hanno interrotto le comunicazioni. Questa interruzione del traffico di rete ha avuto un effetto a cascata sul modo in cui comunicano i nostri data center, bloccando tutti i nostri servizi”. Questo però ha dimostrato anche una grande fragilità di un colosso che non ha testato anticipatamente un upgrade e che non aveva un tema interno pronto a intervenire, obbligando i tecnici a saltare i cancelli perché non funzionavano neppure i badge d’accesso. Una situazione incredibile per una società valutata miliardi di dollari.
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