Finanza
Von Hayek e le Criptovalute (di Furio Ruggiero)

Negli anni ’70, l’economista austriaco Friedrich A. von Hayek, premio nobel per l’economia, propose un’idea rivoluzionaria: abolire il monopolio statale sulla moneta e permettere la concorrenza tra valute private.
Oggi, con l’esplosione di Bitcoin, Ethereum e migliaia di criptovalute, molte delle sue intuizioni sembrano prendere vita. Ma fino a che punto le crypto hanno realizzato la sua visione?
Le idee di Von Hayek sulla moneta privata
Nel pamphlet The Denationalisation of Money (1976), Von Hayek sosteneva che:
- la moneta dovesse essere emessa da soggetti privati in regime di concorrenza;
- ogni valuta avrebbe dovuto mantenere un potere d’acquisto stabile, agganciato a un paniere di beni (meglio fosse oro);
- gli utenti avrebbero scelto spontaneamente le monete migliori, premiando quelle più affidabili.
L’obiettivo era creare un mercato concorrenziale delle valute, in cui nessun governo potesse svalutare arbitrariamente la moneta.
Bitcoin e criptovalute: l’eredità di Von Hayek?
Somiglianze
- Le criptovalute incarnano l’idea di moneta privata, senza banche centrali, accessibile a chiunque.
- La concorrenza tra le oltre 20.000 monete digitali ricorda il pluralismo monetario immaginato da Hayek.
Differenze
- Bitcoin e altcoin sono estremamente volatili, lontani dall’obiettivo di stabilità.
- Le stable coin (USDT, USDC) sono più vicini alla visione di Hayek, ma dipendono da sistemi centralizzati di garanzie.
La concorrenza tra valute digitali: realtà o mito?
Gli studi empirici mostrano che:
- esiste alta concorrenza tra le criptovalute, ma con effetti di rete che favoriscono poche monete leader (Bitcoin, Ethereum, Tether);
- tra gli stablecoin, Tether domina come mezzo di pagamento, riducendo la pluralità prevista da Hayek.
Le criptovalute quindi realizzano parzialmente la sua visione: hanno creato concorrenza, ma non stabilità diffusa né un’unità di conto comune.
Limiti di Von Hayek e del mondo crypto
Le sottovalutazioni di Von Hayek
- Non aveva previsto che gli effetti di rete potessero portare a nuove forme di monopolio privato.
- La sua idea si basava su un mercato perfetto, più teorico che reale.
I problemi del mondo crypto
- Scandali come FTX hanno mostrato i rischi di governance e la necessità di regole.
- La regolamentazione emergente (come il MiCA europeo) limita l’ideale libertario di Hayek.
Hayek vs Criptovalute: il confronto diretto
Conclusioni: Hayek aveva previsto le crypto?
Le criptovalute sono l’esperimento storico più vicino alla visione di Hayek.
Hanno introdotto la concorrenza privata nel sistema monetario globale, ma la stabilità e l’uso quotidiano come moneta universale restano lontani.
La “denazionalizzazione della moneta” è iniziata, ma è ancora una promessa incompiuta.
Bibliografia essenziale
- Hayek, F. A. (1976). The Denationalisation of Money. The Institute of Economic Affairs.
- Hayek, F. A. (1978). The Denationalisation of Money: The Argument Refined.
- Mayer, T. & Bofinger, P. (2024). “Cryptocurrencies and the Competition of Currencies: An Empirical Analysis.” Journal of Financial Innovation.
- “The Denationalisation of Money.” Wikipedia.
- “Hayek and Digital Currencies.” World Economics Association Newsletter.
- “Free Banking and Cryptocurrencies.” European Center of Austrian Economics Foundation.
- Vari articoli da MDPI e SpringerOpen sulle funzioni monetarie delle criptovalute.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.
You must be logged in to post a comment Login