Attualità
VOGLIAMO ESSERE CARBON FREE PER IL 2050? INIZIAMO A COSTRUIRE CENTRALI NUCLEARI
Sapete cosa condanna le parole vuote dei politici che promettono “Zero emissioni di anidride carbonica” per il 2020? La matematica. Tralasciamo la superficialità di statisti che devono aver saltato le lezioni di chimica e biologia non all’università, ma al liceo, ma c’è proprio un grosso problema di carattere matematico che ci viene posto in luce da Roger Pielke su Forbes.
I calcoli sono basati sulla BP statistical review of data energy e calcolano il fabbisogno mondiale di energia basandosi sul concetto di Milioni di tonnellate equivalenti di petrolio o MTOE (millioni Tons Of Oil Equivalent, cioè prende come unità di misura base l’energia prodotta da un milione di tonnellate di petrolio. Questa energia può provenire dal petrolio, dal carbone, dal nucleare , dal solare, dall’eolico etc, ma viene misurata su questa base. Per dare un’idea di quanto sia un milione di tonnellate, per trasportarle ci vogliono 2,4 delle più grandi petroliere al mondo, di quelle lunghe oltre 300 metri…
Oceania, superpetroliera da 3 milioni di barili di petrolio
Nel 2018 sono state consumate 11.743 MTOE di energia proveniente da petrolio, da carbone e da gas naturale, tutte fonti energetiche che devono essere sostituite da fonti che non emettono CO2, allo stato attuale, per avere fonti che siano affidabili e stabili nella produzione di energia, centrali nucleari.
Ora al 2050 mancheranno 11315 giorni a partire dal primo gennaio 2020. Quindi vuol dire che dal primo gennaio 2020, ogni giorno, compreso Natale, Ferragosto e domeniche, dovrebbero sparire 2,4 carichi delle più grandi petroliere al mondo. Però cosa vuol dire, a livello di sostituzione energetica.
Bene, per sostituire questo MTOE che sparisce ogni giorno dovremmo costruire due centrali nucleari medie come quella americana di Turkey Point (FL) con 1400 MW di capacità produttiva ogni tre giorni
Oppure costruire una piccola centrale nucleare, come quella finlandese di Loviisan o inglese di Dungeness (circa 1000 MW) al giorno, ogni giorno, domenica comprese, da qui al 2050.
Loviiisan
Vi sembra un obiettivo sensato e fattibile? Vi sembra un’operazione che non sia demagogica, sopratutto considerando che la costruzione di una centrale nucleare richiede una decina di anni per la sua realizzazione, ad essere fortunati. I governanti, a partire dall’Unione Europea, stanno prendendo letteralmente per i fondelli i cittadini, a meno che l’obiettivo non sia il ritorno ad una società pre-industriale, medievale. Epoca da ammirare perchè un console o un podestà comunale che avesse affermato mai delle panzanate del genere non l’avrebbero fatta passare liscia
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