Vietnam e Tailandia: fuga verso l’oro

I consumatori ansiosi del Vietnam e della Tailandia si stanno affrettando a comprare oro – un segno dell’allarme crescente in Asia, secondo gli analisti, per le svalutazioni valutarie contro il dollaro USA, l’inflazione e l’incertezza geopolitica.

Code visibili di acquirenti in attesa di accaparrarsi pezzi di metallo giallo persistono da mesi fuori dalle banche nei Paesi del Sud-Est asiatico, in scene che sottolineano un crescente senso di instabilità economica e geopolitica che attraversa la regione.
“Quello che stanno cercando di fare è proteggersi dal deprezzamento della valuta locale”, ha detto Michael Langford, esperto di materie prime e mercati finanziari con sede a Singapore. In realtà l’inflazione in Tailandia è sotto controllo e il Baht non si è molto svalutato, ma la sensazione è che i numeri non rivelino tutta l’inflazione.

“Se nella vita non si hanno molti soldi e tutti i beni che si acquistano e si vendono sono in ultima analisi prezzati in dollari USA, e la valuta locale scende, non ci si sente bene. L’inflazione lavora contro di lei e in più c’è il deprezzamento della valuta. Si viene colpiti due volte”.
La corsa all’oro nel sud-est asiatico ha spinto i prezzi al rialzo negli ultimi 6-12 mesi, ha detto Langford, che è direttore esecutivo della società di consulenza aziendale Airguide International. Effettivamente i prezzi dell’oro sono a un livello molto alto:

Anche in Cina, il calo di fiducia nei mercati immobiliari e azionari ha visto gli investitori rincorrere l’oro come bene rifugio.
L’ansia per le turbolenze economiche, l’insicurezza geopolitica e le svalutazioni valutarie stanno alimentando la fuga verso l’oro, un tradizionale investimento rifugio.

La svalutazione delle valute colpisce soprattutto i piccoli investitori, erodendo i loro risparmi e gonfiando i costi.
E non sono solo questi investitori quotidiani a cercare un rifugio sicuro: anche le banche centrali stanno acquistando oro a un “ritmo vertiginoso”, secondo il World Gold Council.

Oltre l’80% delle banche centrali si aspetta che i loro gestori delle riserve aumentino le loro partecipazioni in oro nei prossimi 12 mesi, ha rivelato un sondaggio pubblicato dal Consiglio il 18 giugno – accumulando il metallo prezioso come baluardo contro l’aumento dei rischi geopolitici e le crescenti incertezze macroeconomiche.

“La straordinaria pressione del mercato, l’incertezza economica senza precedenti e gli sconvolgimenti politici in tutto il mondo hanno tenuto l’oro in primo piano per le banche centrali”, ha dichiarato Shaokai Fan, responsabile del Consiglio per le banche centrali e l’Asia-Pacifico.
“L’aspetto notevole è che, nonostante la domanda record da parte del settore ufficiale negli ultimi due anni, insieme all’aumento dei prezzi dell’oro, molti gestori delle riserve continuano a mantenere il loro entusiasmo per l’oro”.

Storicamente, il Vietnam e la Tailandia sono stati tra i maggiori acquirenti di oro del Sud-Est asiatico, mentre la Cina e l’India hanno dominato il mercato regionale più ampio. Gli acquirenti d’oro si sono precipitati nelle banche statali del Vietnam a giugno, dopo che la banca centrale ha accettato di vendere più oro per soddisfare la domanda pubblica e far scendere i prezzi, secondo i rapporti locali.

Le banche hanno esaurito rapidamente le loro scorte, costringendole a limitare gli acquisti a 1 tael (37 grammi)  per acquirente. Le code sono continuate per settimane, fino a quando le banche hanno implementato un sistema di registrazione online per l’acquisto di oro, che si è riempito in pochi minuti ogni giorno.  Tutto esaurito.

Cambio USD Dong

Il Dong si è svalutato di ben oltre il 10%  dal 2022, mentre l’oro si è rivalutato , e questo ha avuto come conseguenza la corsa all’oro da parte dei Vietnamiti, sempre amanti dei metalli preziosi. Non solo, ma anche lo scandalo della SCB bank, che  ha fatto sparire il 6% del PIL del paese con falsi investimenti non ha sicuramente aiutato a creare la fiducia nella moneta e nelle banche.

Quindi nel sud est asiatico l’oro è sempre più diffuso, e questo, nel tempo, ne farà crescere il valore.