Economia
Vendite Auto a Febbraio 2014 a +8,6%, “Lazzaro, alzati e cammina!”
L’UNRAE (clicca sul link per vedere tutte le statistiche di dettagli) comunica che Il mercato nel mese di febbraio cresce dell’8,6% rispetto all’anno scorso, con 118.328 autovetture immatricolate. Questa crescita arriva dopo gli incrementi dell’1,4% in dicembre e del 3,2% in gennaio, che hanno interrotto una serie nera che durava dalla fine degli incentivi 2009/2010.
Il livelli di vendite restano comunque del 45% inferiori ai massimi di qualche anno fa.
Nel periodo gennaio-febbraio 2014 la Motorizzazione ha in totale immatricolato 236.500 autovetture, con una variazione di +6,0% rispetto al periodo gennaio-febbraio 2013, durante il quale ne furono immatricolate 223.067.
La raccolta contratti, secondo un primo scambio di informazioni fra UNRAE ed ANFIA, indica per febbraio una crescita vicina al 18% e un volume che supera le 125.000 unità. Nei primi due mesi dell’anno i contratti raccolti sono circa 245.000, in crescita del 13%, ma ancora ben al di sotto dei livelli di appena due anni fa (2012 circa 272.000 unità).
Infine, le vetture usate trasferite nel mese di febbraio sono state 353.242 (comprensive delle minivolture), in crescita del 2,9% sullo stesso periodo 2013. Nel 1° bimestre dell’anno i passaggi di proprietà sono stati 713.292, praticamente lo stesso volume del periodo gennaio-febbraio 2013.
E la Fiat? Il gruppo mantiene sostanzialmente stabile la quota a febbraio sul mercato italiano dell’auto, pari al 28,07% rispetto al 28,41% (-0,34%). Nei due mesi registra però un calo dell’1,06% dal 29,21 al 28,15%.
Di suguito l’articolo di Quattroruote
Dicembre, gennaio e febbraio: siamo a tre mesi consecutivi di ripresa per il mercato italiano dell’auto, che continua peraltro a migliorare le percentuali di crescita. Lo scorso mese s’è chiuso con un robusto +8,6%, che segue il +3,2% di gennaio e il +1,4% dell’ultimo mese 2013. Secondo i dati raccolti dal Ministero per i trasporti e le infrastrutture, le consegne di auto nuove hanno raggiunto un totale di 118.328 unità, in crescita rispetto alle 108.000 circa dell’anno scorso, ma comunque attestate su volumi che restano lontani da quelli degli anni migliori.
Scarica i dati delle vendite per gruppi di febbraio 2014
Solo Nissan e Chevrolet in flessione. Dalla lettura dei dati emergono alcuni trend interessanti: all’interno di un panorama chiaramente positivo per la maggior parte dei “big”, spiccano due soli segni meno, quello del Gruppo Nissan (il cui -15,04% ha appesantito il consuntivo dei primo due mesi, ora al -13,9%) e quello di GM, il cui -3,68% di febbraio è però del tutto imputabile alla débacle Chevrolet (-22,71%) prossima a uscire dai mercati europei. Il Gruppo americano è al -6,69% sui primi due mesi.
Scarica la top ten di febbraio 2014
Testa della corsa formata da Renault e Toyota. Il trend è ampiamente positivo per tutto il resto del plotone: crescono forte i gruppi Fiat (+7,59%), Volkswagen (+10,29%), Psa (+11,4%), Ford (+9,04%) e Hyundai (+9,77%). A guadagnare terreno con ritmo più sostenuto restano, come già nel 2013, i soliti gruppi Renault (+28,01%) e Toyota (+26,08%), mentre i premium tedeschi avanzano più timidamente (+3,51% Daimler, +1,51% BMW).
Scarica la top ten per carrozzeria di febbraio 2014
Il fenomeno del noleggio. È il noleggio, come già a gennaio, il vero motore di questo abbozzo di ripartenza delle vendite: il settore, lo scorso mese è cresciuto del 33,6% rispetto a febbraio 2013, in misura molto più consistente, dunque, rispetto agli acquisti di privati (+3%) e società (+4,3%), che restano ampiamente al di sotto del tasso complessivo del mercato.
Scarica la top ten per segmento di febbraio 2014
Le alimentazioni tradizionali. A febbraio sono ripartite le vendite per le vetture con tutti i tipi di alimentazione: anche il Gpl, il carburante che più ha sofferto nel 2013 ha invertito la tendenza (+4,4%), restando però al di sotto della linea di galleggiamento sui primi due mesi (-5,3%). Bene i modelli a benzina (+5,2, ritorno sopra la parità nei primi due mesi, al +1,1%) e diesel (+10,5%, risultato in linea con quello di febbraio), mentre si va rapidamente riducendo il fenomeno del metano (4.313 unità e +2,4% a febbraio, +5,2% nei primi due mesi).
Scarica la struttura del mercato di febbraio 2014
Ibride ancora al galoppo. Resta al contrario molto consistente il trend positivo delle ibride (+61,4%), con 1.553 unità vendute e una quota dell’1,3%, ormai ben oltre la cosiddetta soglia di visibilità. Da segnalare infine il mini-boom delle elettriche: pressoché stabili a gennaio, sono cresciute da 8 a 63 unità a febbraio, registrando un +687,5% che riveste però un significato statistico molto relativo.
Buone stime per i contratti. Secondo i dati preliminari di Anfia e Unrae, a febbraio è stata molto positiva anche la raccolta contratti, con un incremento percentuale stimato attorno al 18% e un volume complessivo in zona 125.000 unità. tra gennaio e febbraio la raccolta contratti è cresciuta del 13% su base annua, a 245.000 unità, ma come per le consegne i valori restano molto lontani anche da quelli del 2012 (272.000 unità nello stesso periodo).
GPG
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