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Analisi e studi

USA: La produzione industriale cresce a Febbraio, soprattutto per il settore Auto. Qualcosa funziona

La produzione industriale cresce sensibilmente a febbraio, ben sopra le attese. La politica di Trump funziona, nel settore industriale, soprattutto auto.

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Negli USA qualcosa ha iniziato subito a girare nel verso desiderato dal Governo. La produzione industriale negli Stati Uniti è aumentata dello 0,7% nel febbraio 2025, il terzo mese consecutivo di aumenti e superando le aspettative del mercato dello 0,2%.

Il dato segue l’aumento dello 0,3% rivisto al ribasso di gennaio e dell’1,1% di dicembre. La produzione manifatturiera, che rappresenta il 78% della produzione industriale totale, è aumentata dello 0,9%, grazie al balzo dell’8,5% dell’indice dei veicoli a motore e delle parti. 

La produzione manifatturiera, esclusi i veicoli a motore e le parti, è aumentata dello 0,4%. Evidentemente la cancellazione, dal giorni uno della presidenza Trump, delle norme legate all’obbligo delle auto elettriche ha avuto effetto.

Anche la produzione mineraria è cresciuta del 2,8%, dopo il calo del 3,2% registrato a gennaio. “Drill, baby, drill”.

D’altro canto, l’indice dei servizi di pubblica utilità è diminuito del 2,5%, in quanto la produzione dei servizi elettrici e dei servizi di gas naturale è diminuita rispettivamente dell’1,2% e dell’11,1%.

L’utilizzo della capacità produttiva è salito al 78,2%, un tasso di 1,4 punti percentuali inferiore alla sua media di lungo periodo (1972-2024).

Ecco il relativo grafico:

Le minacce di dazi e l’alleggerimento burocratico del settore auto hanno  portato a un miglioramento della produzione industriale. Le aziende riportano le attività produttive negli USA, e questo è un effetto positivo delle politiche di Trump, che in qualcosa, evidentemente, funzionano.


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