Attualità
UN DEBITO PUBBLICO PER OGNI STAGIONE? di Nino Galloni.
E se ci inventassimo un antispread? Vale a dire qualcosa che anticipi esigenze e preoccupazioni di operatori, risparmiatori, famiglie, “mercati”?
Un titolo decennale al 3% che può essere convertito – entro trenta giorni – in un quinquennale che dà il 2%, in un triennale che dà l’1,5%, in un annuale allo 0,5%, in un semestrale allo 0% o in un trimestrale al -0,2.
In altre occasioni ho semplicemente detto che, dati i tempi e le circostanze, il debito pubblico vada accorciato, puntando su funzionari con le coronarie a posto! Che c’è sempre tempo per rialzare i tassi quando l’offerta si riveli superiore alla domanda.
Lo spread è un indicatore importante; ma non è la condanna ad aumentare il rendimento dei titoli senza mettere in campo contromisure adeguate.
Ho anche sostenuto che il problema non è lo spread, ma il rating: per la qualcosa – onde evitare il rischio maggiore, dato dalla difficoltà delle banche a mettere i titoli declassati nei loro attivi – bisognerebbe attivare un’Agenzia (Nazionale, Internazionale, Mediterranea…) il cui rating sui debiti sovrani funga da riferimento ufficiale per gli operatori. Come Michelin o l’ACI certificano i rimborsi automobilistici chilometrici.
Nino Galloni
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.