Un bombardiere Stealth B-2 affonda una nave da 40 mila tonnellate nel Pacifico per intimorire la Cina

In uno spettacolo che potrebbe aver attirato l’attenzione della Cina, gli Stati Uniti hanno utilizzato il loro bombardiere stealth B-2 Spirit durante le esercitazioni Rim of the Pacific (RIMPAC) per affondare la nave da guerra in disuso USS Tarawa. È interessante notare che il bombardiere ha lanciato un missile nuovo ed economico per abbattere l’enorme nave.

Nell’ambito delle esercitazioni multinazionali marittime e aeree RIMPAC, condotte all’inizio del mese, due navi da guerra – l’ex-USS Tarawa (una nave d’assalto anfibio) e l’ex-USS Dubuque (un bacino di trasporto anfibio) – sono state affondate dagli Stati Uniti con munizioni vere.

L’arma d’attacco marittimo più avanzata dell’esercito statunitense, il missile antinave a lungo raggio (LRASM), è stato lanciato quest’anno da un F/A-18F Super Hornet della US Navy, colpendo la USS Tarawa. Tuttavia, l’esercito ha impiegato anche il suo bombardiere B-2 Stealth, che ha sparato il missile a basso costo QUICKSINK.

Il test è stato giudicato “molto significativo”, poiché si ritiene che potrebbe essere impiegato in un potenziale conflitto con la Cina. Il missile è stato lanciato dal bombardiere B-2 per distruggere la defunta nave d’assalto anfibio USS Tarawa, lunga 820 piedi e con un dislocamento di circa 40.000 tonnellate.

La Marina statunitense ha annunciato il test della nuovissima arma in un comunicato stampa: “Questa capacità è una risposta all’urgente necessità di neutralizzare rapidamente le minacce marittime su enormi distese oceaniche in tutto il mondo a costi minimi”.

B-2 Spirit Bomber USAF

L’esercitazione ha dimostrato che l’esercito statunitense può utilizzare una bomba guidata a basso costo per affondare una grande nave di superficie utilizzando uno dei suoi sistemi d’arma più resistenti, il bombardiere stealth B-2 Spirit. Il bombardiere è il pilastro della flotta di bombardieri dell’US Air Force e si prevede che giocherà un ruolo cruciale in qualsiasi futuro conflitto nell’Indo-Pacifico.

Le caratteristiche stealth del bombardiere B-2 gli consentono di operare ad alta quota con minime possibilità di rilevamento da parte dei radar, permettendogli di penetrare in spazi aerei pesantemente difesi. Ciò garantisce una prospettiva sul campo di battaglia che i velivoli più bassi non possono raggiungere con i loro sensori. Quindi, dotare questo bombardiere di un missile letale ma poco costoso è promettente.

La Tarawa pronta per essere rimorchiata al luogo dell’esercitazione – Fonte The War Zone

Il test potrebbe aver attirato l’attenzione della Cina, poiché il B-2 ha mostrato una capacità antinave che potrebbe essere cruciale in qualsiasi potenziale conflitto nello Stretto di Taiwan o nel conteso Mar Cinese Meridionale. Recenti giochi di guerra hanno indicato che gli Stati Uniti esaurirebbero rapidamente le loro scorte di missili antinave a lungo raggio in un confronto armato con la Cina.

Questi nuovi missili antinave a basso costo fornirebbero una capacità chiave agli Stati Uniti, soprattutto perché i bilanci della difesa sono limitati. Soprattutto, la Cina avrebbe osservato il test e la SINKEX (Sink Exercise) per un altro motivo: la USS Tarawa ha un dislocamento simile a quello della nave d’assalto anfibio cinese Type 075, come sottolineato dagli esperti cinesi.

Il mese scorso, il media statale cinese Global Times ha pubblicato un rapporto in cui si affermava che la nave bersaglio da 40.000 tonnellate veniva affondata per “mostrare la capacità di distruggere una nave d’assalto anfibio o una portaerei cinese in mezzo alle attuali tensioni nello Stretto di Taiwan e nel Mar Cinese Meridionale”.

Il dislocamento della USS Tarawa si aggira tra le 39.000 e le 40.000 tonnellate che, secondo gli analisti, è simile a quello di alcune navi cinesi come la Type 075. In precedenza, gli esperti avevano suggerito che gli Stati Uniti e i loro alleati avrebbero avuto una rara opportunità di raccogliere dati sull’efficacia delle armi e sulla capacità di navi da guerra enormi e ben protette di resistere a varie minacce affondando la USS Tarawa.

L’Ufficio del Sottosegretario alla Difesa per la Ricerca e l’Ingegneria sta finanziando il progetto QUICKSINK, che secondo la flotta “mira a fornire opzioni per neutralizzare le minacce marittime di superficie, dimostrando al contempo la flessibilità intrinseca della forza congiunta”.

Testata per la prima volta alcuni anni fa, l’arma sperimentale QUICKSINK combina una nuova tecnologia seeker con i kit di guida delle Joint Direct Attack Munition esistenti per consentire al munizionamento di azzerare con precisione un bersaglio mobile o stazionario in mare.

In termini di guida dell’arma, il kit QUICKSINK combina la guida del sistema di navigazione inerziale (INS) assistito da GPS già presente nella coda di una GBU-31/B Joint Direct Attack Munition con un nuovo seeker radar installato sul naso e una telecamera IIR (Imaging Infra-Red) alloggiata in una carenatura laterale.

Al momento della detonazione, la bomba plana verso il luogo dell’obiettivo utilizzando il kit JDAM convenzionale e si aggancia alla nave utilizzando il mirino/telecamera. Il meccanismo di guida fa sì che la bomba esploda vicino allo scafo, sotto la linea di galleggiamento, non appena si ottiene l’aggancio.

Equipaggiando il bombardiere B-2 con bombe a guida di precisione a prezzi ragionevoli e collaudati, con un carico utile fino a 2.000 libbre, si potrebbe fornire ai bombardieri dell’Air Force la “letalità antinave” di un siluro lanciato da un sottomarino, senza l’inconveniente della vulnerabilità del sottomarino.

Il fatto di aver usato un bombardiere Stealth B2, un’arma piuttosto moderna, ha voluto mostrare proprio in faccia alla Cina la determinazione americana nell’utilizzare anche armi innovative o costose con finalità antinave se necessario. Un modo per mettere in guardia Pechino nel caso di un tentativo di invasione navale di Taiwan o di escalation nel Mar Cinese Meridionale.