Euro crisis
TURBOLIBERISMO, PIANO B ALTERNATIVA PER L’ITALIA E PERSONALISMI: le slide del congresso di sabato 26 novembre a Città di Castello
Come richiesto durante l’evento, provvedo a pubblicare, con un minimo di commento, le slide del mio intervento sul piano B di Alternativa per l’Italia di sabato scorso a Città di Castello (PG).
Il sottotitolo Hegeliano sottintende l’idea che, prima o poi, la liberazione avrà luogo; è impensabile che la gran massa degli impoveriti voti costantemente a favore di riforme elitarie solo poiché descritte come NON POPULISTE.
L’irrazionalità insita nell’economia impostata dalle elite, si ravvisa nei dogmi (mai sperimentati) alla base delle loro teorie economiche:
- se lo stato spende oggi poi nel futuro ci saranno aumenti di tasse
- spiazzamento (ricardiano) investimenti privati
E’ chiaro che, tali dogmi, sono utili ad una riconversione dell’economia (e quindi dell’intera società) verso la religione protestante (Calvinismo e Luteranesimo) che tanta influenza ha sul capitalismo moderno.
Se fai il denaro, allora sei amato da Dio, se nasci povero o ci diventi, allora sei fuori dalla grazia di Dio. Di tal guisa, si risolve il problema principale della religione protestante, prescindendo dalla confessione ed assoluzione di un sacerdote intermediario, come fare per sapere se sei nelle grazie del Signore se hai un rapporto diretto con Dio?
E’ per questo che il denaro va costantemente investito e non speso in profumi e balocchi. E’ per questo che Renzi in TV, qualche me fa, lodava l’accumulo di risparmi degli italiani!
Ma la storia, che è circolare, insegna che le teorie IRRAZIONALI non possono sopravvivere a lungo, la RAGIONE che sovrintende/manda avanti il mondo rimette sempre a posto ogni cosa. Tutto quello che fa deviare il mondo dai normali canoni della ragione, è andare contro natura (contro il Logos) e cio’ non e’ possibile!
E cosa succede ad andare contro il Logos? Che prima o poi qualche tiranno sale al potere e raddrizza le cose con un fare “populista”.
Sopra sono riportati i grafici della Germania sotto Bruenning e, poi, sotto Hitler. Notate come dalla deflazione (colonne blu a destra sotto lo zero) e conseguente altissima disoccupazione (30%), si ritorna ad avere inflazione e disoccupazione intorno al 10%!
Può resistere nel tempo una situazione irrazionale? Si, ovviamente, non per sempre e comunque sarebbe condannata da tutti i liberi pensatori del mondo. Ne e’ un esempio quanto accadde sotto le unioni monetarie dell’800 (UML, U.M. Scandinava ecc. ecc.), Jack London parlava di 93.9% di poveri in UK. Altro esempio e’ la prima metà dell’800, con l’economia ancora basata sull’oro e sulla sua convertibilita’, Victor Hugo descriveva le diseguaglianze inglesi nella dustribuzione dei redditi pronunciando la famosa frase: “E’ dell’inferno dei poveri che è fatto il paradiso dei ricchi”!
Il populismo QUANTISTICO destinato a raddrizzare l’elitarismo aristocratixo, pero’, potrebbe portare anche ad una CRIPTOTIRANNIA. Un tiranno si sostituisce ad altri per propri fini egoistici. Di solito accade SE il populista, anziché agire come un artista, che firma un’opera d’arte per donarla definitivamente al mondo (l’opera vivrà di sua vita autonoma rispetto all’autore), agisce per proprio fini.
Infatti, le idee, per sopravvivere al suo autore, bisogna trovino fondamento in un qualcosa di più grande rispetto alla persona che le promuove. Cosa che, lavorando sull’economia della costituzione, sarebbe garantita in quanto essa IMITA L’ANONIMATO DELL’ARTE DIVINA!
Senza Renzi, quanti di noi avrebbero scoperto Calamandrei e la sua frase:
“dare lavoro a tutti, dare una giusta retribuzione a tutti, dare una scuola a tutti, dare a tutti gli uomini dignità di uomo”?Questo significa che la Costituzione, e l’economia in esso disegnata, sono esattamente quell’opera d’arte che prescinde dal suo autore!
Ed ecco allora che, tornando alla lira, possiamo gestire correttamente l’identità econometrica del debito pubblico e conseguire gli obiettivi del PIANO B di SCENARIECONOMICI trasposto poi ad ALTERNATIVA PER L’ITALIA: la PIENA OCCUPAZIONE!
Che coincide esattamente con quanto G. Nasone riporta come piano di uscita dall’Euro predisposto dalla Mosler Economics – MMT.
Ma allora, se le due teorie coincidono, sia nell’obiettivo finale che nel percorso intermedio, come mai ALTERNATIVA PER L’ITALIA E’ STATA TACCIATA DI ESSERE TURBOLIBERISTA?
Per un articolo del 2014, scritto da GPG Imperatrice, prima che Rinaldi prendesse possesso di Scenarieconomici (ecco l’intervista di Voci dall’Estero a Warren Mosler nel quale a questi si fa notare l’idea di taglio delle tasse e che è all’origine dell’equivoco):
E per un successivo battibecco, sempre fra GPG Imperatrice e Warren Mosler, dopo aver ospitato su scenarieconomici l’artucolista PARDO le cui idee non piacevano a Mosler (ma che GPG Imperatrice, dall’alto della sua democrazia, aveva ospitato in difesa del suo essere assolutamente sopra le parti e fondamentalmente democratica).
Andando nel dettaglio, si nota come le idee di SE siano le stesse della MMT:
- nazionalizzazione BdI con ricapitalizzazione banche (ovviamente ricomprate dallo stato);
- Glass Steagall Act;
- IRI per la nazionalizzazione delle aziende importanti per lo stato e per l’economia;
- eliminazione del pareggio di bilancio
- perseguimento della piena occupazione.
Visto che tutto questo rappresenta l’impersonale e assolutamente “artistica” organizzazione di un partito, non è che coloro che si sono autoallontanati stessero invero cercando altro?
Ossia, quando si ritiene che la verità sia nell’io di chi si vuol imporre come immagine unica ed assoluta di un partito, al di la delle sue idee che sono immortali nel tempo, in realtà si scivola pericolosamente nell’io personalista condannato da Simone Weil, una delle più importanti filosofe del 900?
In fondo, non importa chi sia segretario di una partito alla cui base vi è la piena applicazione della costituzione, poiche’ essa è per molti (e quindi è razionale), supera l’io personalista (e quindi non e’ criptotirannoca), e non è in contrasto con la ragione (e quindi puo’ essere reale)
Mi sa che aveva ragione Thomas Paine: “discutere con uno che rinuncia alla ragione è dare medicine ad un morto!”
Speriamo solo che il tempo faccia davvero più convertiti della ragione!
Ad maiora.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.