Trump svelerà il due aprile i nuovi Dazi sulle automobili importate

Il presidente Donald Trump ha dichiarato che svelerà nuovi dazi sulle automobili il 2 aprile, aggiungendosi all’ondata di tasse sulle importazioni che sta cercando di rifare le relazioni commerciali con gli Stati Uniti.

“Lo faremo il 2 aprile circa”, ha dichiarato Trump ai giornalisti venerdì nello Studio Ovale.
All’inizio della settimana, Trump ha annunciato tariffe reciproche sui Paesi che hanno imposte sulle importazioni di merci statunitensi, che dovrebbero entrare in vigore già ad aprile.

I dieci paesi che esportano più auto negli USA sono i seguenti, secondo Copilotresearch:

Trump ha anche minacciato altri dazi settoriali su energia, semiconduttori e prodotti farmaceutici.

Impianto BMW a Potosi, Messico

Trump ha usato le tariffe per ottenere concessioni politiche da altre nazioni sull’immigrazione e sul flusso di droghe illegali. E ha evidenziato le tariffe come strumento per convincere le aziende a trasferire la produzione negli Stati Uniti, ma la finalità è quella di ottenere una riduzione del deficit commerciale, cosa che però non sarà semplice con paesi come il Messico, i cui consumi sono molto inferiori rispetto a quelli USA.

Durante la campagna elettorale ha dichiarato di volere che le aziende automobilistiche tedesche diventino società americane, un obiettivo ambizioso che difficilmente si realizzerà a causa delle barriere commerciali e perché i due primi azionisti di Mercedes sono… cinesi.

Il Presidente degli Stati Uniti ha anche rinviato le tariffe su tutte le importazioni dal Messico e dal Canada, affermando che inizieranno a marzo, mentre i Paesi negoziano sulla sicurezza dei confini.