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Trump ha promesso di togliere il divieto di trivellazione nell’Artico se eletto

Trump non è mai stato favorevole a bloccare le esplorazioni e lo sfruttamento dei terrotri degli USA per l’estrazione di gas e petrolio. Anche per questo ha il favore del settore del petrolio

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Questa settimana Donald Trump ha promesso ai senatori repubblicani di revocare il divieto di trivellazione per il Rifugio Nazionale della Fauna Selvatica dell’Artico in Alaska, se vincerà il voto di novembre.

Secondo un articolo di Bloomberg, Trump ha fatto questa promessa durante un incontro a porte chiuse, dicendo, secondo uno dei presenti all’incontro, “Lui l’ha aperto e Biden l’ha chiuso, e ha detto che quando torneremo lo riapriremo”.

Lo scorso aprile, l’Amministrazione Biden ha finalizzato un nuovo regolamento volto a limitare le trivellazioni nell’area, con lo scopo dichiarato di contribuire a salvaguardare la salute delle terre pubbliche americane, assicurando che gli Stati Uniti proteggano l’acqua pulita e l’habitat della fauna selvatica, ripristinino le terre e le acque che ne hanno bisogno e prendano decisioni di gestione informate basate sulla scienza, sui dati e sulle conoscenze indigene, il Bureau of Land Management (BLM) del Dipartimento degli Interni.

A tale scopo, il BLM ha essenzialmente vietato le trivellazioni di petrolio e gas su 13 milioni di acri nell’Arctic National Wildlife Refuge, pur non includendo i progetti di estrazione di petrolio e gas già esistenti nell’area, come il progetto Willow di ConocoPhillips, che il Presidente Biden ha autorizzato all’inizio dell’anno con grande disappunto della sua base elettorale.

La mossa del BLM di quest’anno ha fatto seguito al piano dell’amministrazione Trump di aprire una parte maggiore dell’Arctic National Wildlife Refuge alle trivellazioni di petrolio e gas nel 2021. Secondo quel piano, circa 5,26 milioni di ettari di terreno artico sarebbero aperti all’esplorazione energetica, mentre 1,6 milioni di ettari verrebbero totalmente vietati per proteggere gli habitat di specie vulnerabili.

L’Alaska è una delle più antiche regioni produttrici di petrolio degli Stati Uniti, ma ultimamente la produzione è in costante declino, il che ha spinto le autorità a cercare dei modi per invertire il declino, che ha influito sulle entrate dello Stato. Tra l’altro proprio questo fatto viene a fare si che lo stato sia fortemente “Red”, rosso, cioè repubblicano.

Willow è l’unico progetto recente nello Stato che è andato avanti nonostante l’opposizione degli attivisti per il clima. Questi hanno fatto causa per far cancellare il progetto, ma il tribunale ha deciso di dare il via libera alla Casa Bianca.


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