Trading online: ecco asset e scenari da monitorare per investire in borsa oggi

Dopo le ultime settimane di instabilità delle borse internazionali vi era molto attesa per l’evento di Jackson Hole e in particolare per le dichiarazioni dei Banchieri Centrali in merito all’implementazione quantitative tightening nei prossimi mesi, per stimare le probabilità di un’inversione di rotta sul fronte tassi. Uno stop alle politiche restrittive con la prospettiva non troppo lontana di ritornare ad un costo del denaro più basso darebbe infatti una spinta ai mercati obbligazionari e anche il comparto azionario beneficerebbe della circostanza, soprattutto in considerazione di dati macroeconomici che iniziano a rilevare un deterioramento del ciclo espansivo in diversi distretti geografici.

Le asset class in questione sono costantemente monitorate dagli addetti ai lavori, proprio per cogliere interessanti opportunità di investimento al verificarsi di determinate condizioni inerenti le politiche monetarie; ad ogni modo le aspettative degli analisti finanziari sono state disattese ne corso del simposio, in quanto Jerome Powell e Christine Lagarde nelle rispettive conferenze hanno dichiarato che la priorità sia per la FED sia per la BCE rimane la normalizzazione dei livelli di dell’inflazione, di conseguenza i tassi ufficiali di riferimento probabilmente subiranno ulteriori ritocchi al rialzo.

Il quadro che fa da sfondo ai mercati descritto dai due Governatori è alquanto incerto ed è riassunto tutto in una frase pronunciata da Powell che sicuramente passerà alla storia: “stiamo cercando di navigare seguendo le stelle, ma il cielo è nuvoloso”. Le incognite che non permettono di avere visibilità sullo scenario futuro suggeriscono quindi di mantenere un atteggiamento prudente sulle varie asset class, portando avanti all’occorrenza strategie di breve termine.

Per capire come operare in questo modo, è possibile consultare la guida che spiega come si investe in Borsa presente su Investireinborsa.me, sito web di formazione finanziaria che mette a disposizione tutti gli strumenti necessari per aiutare i traders a muoversi tra i numerosi asset disponibili e sviluppare valide strategie di investimento.

Piattaforme di trading per investire in borsa

Naturalmente per operare al meglio delle condizioni, è necessario utilizzare una piattaforma di trading con specifiche caratteristiche: difatti, per individuare i pattern di prezzo che determinano le compravendite sui vari asset, bisogna adoperare tool dotati di indicatori grafici; mentre, per estrarre valore da qualsiasi tendenza dei corsi sia fui time frame lenti sia sui time frame veloci, è importante che il software dispositivo implementi la vendita allo scoperto selling e metta disposizione degli utenti la leva finanziaria.

Servirsi di tecnologie di questo tipo, seppur con funzionalità avanzate, è abbastanza semplice: molti intermediari, infatti, propongono piattaforme di trading evolute per investire in borsa e il loro impiego richiede banalmente il possesso di un personal computer o di un dispositivo mobile -smartphone, tablet- e di una connessione ad internet stabile. Soddisfatti i due requisiti, è sufficiente aprire un account di negoziazione, portando a termine una rapida procedura via web, in cui gli investitori devono fornire i dati personali e trasmettere i propri documenti di identità.

Trading online: i tool di investimento dei broker

Fra le varie società che erogano servizi per operare in borsa ve ne sono alcune che propongono condizioni molto interessanti: i soggetti in questione, conosciuti con il nome di broker online, hanno la particolarità di interfacciare i risparmiatori con le piazze di scambio internazionali mediante i circuiti over the counter; e grazie a questo modello di accesso al mercato sono in grado di offrire trading tool con funzionalità avanzate e profili commissionali estremamente convenienti.

Tali intermediari, nella fattispecie, permettono di sottoscrivere un rapporto con piccole somme di denaro, senza che sa prevista alcuna spesa di apertura o gestione dell’account. Inoltre, come già anticipato, le fee per acquistare o vendere gli asset presenti nel catalogo prodotti sono molte competitive, tanto che nel caso in cui gli investitori si rivolgessero ad un broker market maker il solo costo applicato in fase di negoziazione sarebbe lo spread esposto tra il miglior prezzo bid e il miglior prezzo ask del sottostante trattato.