Torna la registrazione obbligatoria per il servizio di leva negli USA

La Camera dei Rappresentanti ha approvato venerdì la sua nuova versione del disegno di legge annuale sulla politica di difesa, autorizzando di fatto l’avanzamento della Legge di Autorizzazione della Difesa Nazionale (NDAA) da 883,7 miliardi di dollari, con una votazione di 217-199 che si è svolta in gran parte secondo le linee di partito. Solo tre repubblicani si sono opposti.

Una serie di emendamenti ‘controversi’ ne fanno parte, il che prepara un’ulteriore battaglia con i Democratici nel corso dell’iter, tra cui una misura che autorizza la Guardia Nazionale a reprimere l’immigrazione clandestina lungo il confine meridionale.

Ma tra gli aspetti più interessanti del disegno di legge per l’anno fiscale 2025 c’è un emendamento al NDAA che registra automaticamente tutti i maschi residenti negli Stati Uniti in età da leva presso il Sistema di Servizio Selettivo.

Ciò significa che tutti i maschi abili del Paese di età compresa tra i 18 e i 26 anni potrebbero essere potenzialmente arruolati nello scenario di una futura dichiarazione di guerra da parte del Congresso. La selezione si baserebbe sulle informazioni contenute nei database federali. Si torna al vecchio sistema della registrazione dei diciottenni e della leva.

Wow! For the first time since 1972, the NDAA bill passed today by the House would automatically register all males age 18-26 for Selective Service in the Military. For the past 52 years, males were required to register on their own, but compliance had reportedly been lagging pic.twitter.com/RfpWrv2CtV

— Michael Tracey (@mtracey) June 14, 2024

Sebbene da decenni sia in vigore un programma di Servizio Selettivo, in precedenza era solo volontario, ma questo nuovo emendamento renderà la registrazione automatica. Il sistema puramente ‘volontario’ era in vigore dal 1980 – ma i critici hanno affermato che lasciare che i giovani decidano da soli se registrarsi o meno ha portato a un sistema debole e inefficace, con numeri insufficienti.

Secondo ulteriori retroscena di questa nuova spinta del Congresso:

La proposta di registrazione automatica della leva è stata promossa dal Sistema di Servizio Selettivo (SSS) come parte della sua richiesta di bilancio annuale al Congresso, introdotta dalla Rep. Chrissy Houlahan (D-Pa.), appoggiata “con tutto il cuore” dal Presidente dell’HASC Mike Rogers (R-Ala.), e approvata con voto vocale dall’intera commissione senza alcuna opposizione udibile. Il testo della proposta della Rep. Houlahan può essere letto qui. Il comunicato stampa del suo ufficio sulla proposta può essere letto qui.

Negli anni precedenti, la Rep. Houlahan era stata una delle principali sostenitrici delle proposte per estendere la registrazione della leva alle donne e agli uomini. La sua ultima proposta di registrazione automatica dei soli uomini per la leva militare indica che è più profondamente impegnata nella militarizzazione che in un presunto femminismo.

Negli ultimi tempi, c’è stato un numero crescente di documenti e rapporti militari che chiedevano il ripristino di un sistema di leva più solido, soprattutto in relazione alla guerra in corso tra Russia e Ucraina.

Per esempio, l’anno scorso la rivista accademica dell’US Army War College ha incluso un saggio molto inquietante su quali lezioni l’esercito statunitense dovrebbe trarre dalla guerra in corso in Ucraina.

G.I. Soldati di leva americani, in Vietnam

L’iscrizione è il prodromo per l’emissione delle Government Issue, G.I., le cartoline di richiamo al servizio militare, Per esteso i soldati di leva americani si chiamavano  proprio GI. Una cosa che i giovani USA pensavano facesse parte del passato.