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Tesla citata da un (altro) fornitore per mancati pagamenti. Boom nel 2018-19

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Proprio qualche giorno dopo che Elon Musk aveva affermato di non aver realmente bisogno della liquidità che stava chiedendo, è stata resa pubblica la notizia di una causa di una ditta fornitrice contro la Tesla peer mancati pagamenti.

La LBA era fornitrice di Tesla fin dal 2016, con un accordo che prevedeva la dotazione di cerchioni per 1,5 milioni di auto. L’accordo è stato quindi rivisto nel 2019 calando la quota di fornitura a 290 mila auto, la lo scorso 17 aprile la Tesla ha annunciato la completa interruzione delle forniture. A questo punto LBA, cornuta e mazziata, non ha potuto che iniziare una causa per tutte le forniture arretrate non ancora pagate.

Un sondaggio condotto su 22 fornitori Tesla nel 2018 ha trovato che di questi 18 vedevano la società di auto elettrica come u rischio dal punto di vista finanziario. Ecco l’elenco della cause in corso  fra Tesla ed i fornitori

In alcune cause Tesla non compare direttameente , ma è “Cross defendant” cioè chiamata in co-corresponsabilità. Sono ben 22 le cause, fra cui anche quella dell’ufficio imposte della Orange County per tasse non pagate.

Con una situazione del genere appare complesso affermare che la nota società non abbia bisogno di liquidi, e che questi sono sono una sorta di “Gingillo” extra, senza contare che l’interruzione improvvisa di forniture dii lungo termine può comportare anche danni all’affidabilità dei prodotti della casa automobilistica

 

 


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