Telegram bandito dalla Spagna: dà troppo fastidio ai titolari di Copyright

L’Alta Corte spagnola ordina il blocco dell’app di messaggistica Telegram come misura precauzionale. L’accusa è quella di permettere lo scambio libero di materiale coperto da copyright. La sentenza è arrivata dopo una denuncia da parte delle organizzazioni dei media, seccati da questa libertà di scambio.

Gli spagnoli sono rimasti senza accesso all’app di messaggistica istantanea Telegram, almeno per il momento, dopo che l’Alta Corte di Giustizia spagnola ne ha ordinato il blocco come misura precauzionale. In realtà, come accade in alcuni altri paesi, pochi per la verità, dove Telegram è vietato, e solitamente basta un VPN per superare il blocco.

Il giudice Santiago Pedraz ha deciso di vietare temporaneamente la piattaforma dopo che quattro dei principali gruppi mediatici del Paese – Mediaset, Atresmedia, Movistar ed Egeda – hanno denunciato che l’app diffondeva contenuti generati da loro e protetti da copyright senza l’autorizzazione dei creatori.

L’accesso alla piattaforma – che è il quarto servizio di messaggistica più utilizzato nel Paese – sarà sospeso a partire da lunedì, ma già sabato era stato soppresso da alcuni operatori di telefonia mobile.

Perché Telegram è stato bloccato?

Il giudice aveva chiesto alla società proprietaria dell’applicazione di inviare determinate informazioni nell’ambito di questo caso.

Dopo che Telegram non ha risposto alle richieste di Pedraz, ne ha ordinato il blocco. Secondo le fonti legali, si tratta di un provvedimento temporaneo che durerà solo pochi giorni. In questo modo la Spagna si allinea a paesi democratici quali Cuba, l’Iran, la Cina, l’Azerbaigian.

Telegram non è ora disponibile dopo che diversi operatori di telecomunicazioni in Spagna ne hanno bloccato l’uso in conformità all’ordine del magistrato.

L’accesso dipende dagli operatori di rete

Molti utenti di questa piattaforma di messaggistica hanno criticato la decisione dell’Alta Corte dopo che ha smesso di funzionare sui loro dispositivi.

Tuttavia, il giudice ha detto che la sua decisione si basava sulla mancanza di collaborazione da parte dell’azienda.

Sebbene non sia più disponibile su alcuni telefoni cellulari, l’accesso dipende ancora da ciascun operatore di rete. Comunque Telegram  è accessibile tramite VPN, come lo è in molti paesi in cui viene vietato. Il blocco degli IP su cui si appoggia l’applicazione è possibile all’interno della nazione, ma, come dimostra il caso della Russia quando lo aveva bloccato, comunque è possibile penetrare lo sbarramento La struttra decentralizzata di telegram rende molto difficile il blocco di tutti i punti di accesso.

Telegram è una delle applicazioni di messaggistica più importanti al mondo, con 900 milioni di utenti in totale. In Spagna, secondo gli ultimi dati disponibili, ha poco più di 8 milioni di utenti, pari a quasi il 18% della popolazione totale.