Starmer cancella le elezioni amministrative locali. La nuova via della Sinistra alla democrazia

Il governo Starmer dei Labour britannici ha trovato un nuovo metodo per non perdere le elezioni, di nessun tipo: annullarle.

Angela Rayner, vice primo ministro brotannico, ha dichiarato che le elezioni locali potrebbero essere ritardate fino a un anno per una supposta e non presentata riforma del potere di consigli comunali.

Il vice primo ministro ha fatto questa ammissione mentre illustrava i piani di devoluzione del governo, che vedranno alcuni consigli distrettuali più piccoli riuniti in “autorità strategiche” più grandi con maggiore controllo sulle loro aree. Una riforma che però è ancora in nuce, che non si sa se vedrà alla luce, e che comunque serve a rinviare le elezioni.

All’inizio della giornata il ministro dell’edilizia abitativa Jim McMahon ha detto che alcune elezioni locali potrebbero non svolgersi l’anno prossimo per quelle che hanno scelto di fondersi.

Alla domanda se alcune elezioni potrebbero essere ritardate, la signora Rayner ha detto ai giornalisti: “Stiamo chiedendo alle persone di farsi avanti il più rapidamente possibile, e se sono abbastanza vicini a un accordo e dicono: ‘Beh, sapete, abbiamo solo bisogno di qualche altro mese, e poi possiamo mettere in atto il sistema’.

Copiare il modello londinese, ma è il caso?

Il manifesto laburista ha promesso di “approfondire” e “ampliare” la devoluzione, con un maggior numero di aree che dovrebbero adottare il modello di autorità combinata di sindaci (CA) come quella guidata da Sadiq Khan nella Grande Londra. Non che però questo modella  abbia avuto particolare successo, anzi molto autorità cancellate e assorbite nella grande  Londra hanno protestato perché le politiche della capitale sono state considerate invasive per le periferie.

Le elezioni locali si tengono ogni anno a maggio, ma McMahon ha detto alla LBC che alcuni consigli “essenzialmente non esisteranno” se faranno richiesta di riorganizzazione secondo le proposte di devoluzione. Quindi niente elezioni. Anche ammesso che non tutti i consigli comunali vengano rinnovati, comunque la sensazione è che queste elezioni locali verranno rinviate per capire quali comuni verranno assorbiti e quali no.

Starmer, sempre più impopolare

Dovrebbero essere 21 i grandi consigli comunali che dovrebbero andare al voto il primo maggio. Le ultime elezioni supplettive hanno visto un’avanzata galoppante del Reform Party di Farage e perfino dei Conservatori. Starmer è sempre più impopolare, come rivelano gli ultimi sondaggi politici:

La sensazione di tutte le opposizioni è che questa misteriosa riforma delle amministrazioni locali non sia altro che un pretesto per evitare una votazione che potrebbe diventare un referendum, disastroso, sul suo governo. Del resto perfino nelle vittoriose elezioni di luglio solo un britannico su cinque ha votato il Partito Laburista.

Solo l’astensione e il particolare sistema uninominale d’elezione ha permesso il crearsi di una forte maggioranza parlamentare laburista che ora, afuria di tasse e decisioni controverse, viene fortmente contestata. Quindi meglio non votare per non essere sconfitti.