Attualità
Scisma tra religione vaccinale e religione cattolica: vescovo sospende prete no-vax
Il vescovo di Bergamo sospende il prete promotore del “cammino” no vax.
Il vescovo ha intrapreso tre azioni nei confronti di don Emanuele Personeni, per “scoraggiarlo” dall’idea di fare questo “pellegrinaggio” contro obbligo vaccinale e Green Pass in tutta Italia.
Linea dura del Vescovo di Bergamo, monsignor Francesco Beschi, chei nterviene sulla vicenda del prete no vax don Emanuele Personeni, vicario parrocchiale di Mapello. Venerdì 11 febbraio, don Emanuele intraprenderà un cammino per diffondere e sostenere la propria posizione contro obbligo vaccinale e Green Pass. L’annuncio di questo “pellegrinaggio” tra le parrocchie d’Italia aveva sollevato diverse posizioni contrarie.
Il Vescovo di Bergamo ha intrapreso così tre azioni, scrive Bergamo News (10 febbraio): non condivide l’iniziativa e il cammino di don Personeni, nessuna parrocchia è autorizzata a concedergli spazi pastorali e lo solleva dall’incarico di vicario parrocchiale di Mapello. Il vescovo non ha rilasciato ulteriori dichiarazioni.
Quindi, se ne evince, il Vaccino è la nuova religione. Nella Scienza si deve credere ciecamente, anche se come sappiamo vi sono sempre più evidenze che le imposizioni vaccinali con tutte le normative correlate, abbiano sempre più connotati politici che scientifici e medici. Il libero arbitrio non è più consentito, nemmeno dalla Chiesa.
In tempi difficili molta gente si affida alla preghiera per trovare conforto. Da oggi dovrà rivolgere le sue preghiere a BigPharma, dacci oggi il nostro vaccino quotidiano. Si creda che funzioni e che non produca danni collaterali. Amen.
Qui la storia integrale:
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