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Scienziati cinesi perfezionano un nuovo dispositivo al plasma che rende invisibili ai radar gli aerei

Team di scienziati cinesi riesce a produrre l’effetto di schermatura alle onde elettromagnetiche da parte del plasma ionizzato, potendo nascondere le parti più riflettenti degli aerei da combattimento, rendendoli stealth

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Il caccia stealth cinese Chengdu J 20
Il caccia stealth cinese Chengdu J 20

Un team di scienziati e ingegneri della Cina occidentale ha sviluppato un dispositivo stealth al plasma di nuova generazione in grado di far scomparire dallo schermo radar quasi tutti gli aerei militari, secondo una notizia riportata da SMCP.

A differenza dei suoi predecessori, che generano una nuvola di plasma che avvolge un aereo, questa innovazione può essere adattata a una sezione sensibile di un velivolo militare – aree come il radome del radar, la cabina di pilotaggio o altri punti che sono più inclini al rilevamento radar nemico.

Il plasma, composto da particelle elettricamente cariche, interagisce con le onde elettromagnetiche in un modo unico. Quando le onde elettromagnetiche, come quelle emesse dai radar, interagiscono con il plasma, le particelle si muovono rapidamente e si scontrano, dissipando l’energia delle onde e riducendo la forza del segnale riflesso.

Questa interazione converte l’energia delle onde elettromagnetiche in energia meccanica e termica delle particelle cariche, diminuendo la forza delle onde e indebolendo di conseguenza il segnale radar riflesso. Anche un jet da combattimento convenzionale, non progettato per essere stealth, può ridurre in modo significativo la sua traccia radar con questo dispositivo stealth al plasma – potenzialmente in grado di cambiare le carte in tavola nei combattimenti aerei. L’effetto non è nuovo ma era stato ipotizzato fin dagli anni cinquanta. I primi tentativi di applicazione sul Lockeed A-12 risalgono agli anni sessanta. Nel 1999 la ITAR-TASS annunciò la possibilità di costruire questo strumento che risultat testato su un Sukhoi Su-27B nel 2002.

Questo “dispositivo stealth al plasma a fascio di elettroni chiuso”, che si concentra sulla protezione di aree chiave anziché dell’intero velivolo, può essere attivato in un momento per ingannare gli operatori radar.

Presenta molti vantaggi, come “la semplicità della struttura, l’ampia gamma di potenza regolabile e l’alta densità del plasma”, ha scritto Tan Chang, uno scienziato coinvolto nel progetto, in un documento peer-reviewed pubblicato a dicembre sul Chinese Journal of Radio Science.
Questa nuova soluzione tecnica potrebbe presto essere montata su diversi aerei militari per soddisfare la domanda in rapida crescita della Cina di capacità militari superiori, hanno dichiarato Tan e i suoi colleghi del Centro di Tecnologia del Plasma dell’Istituto di Propulsione Aerospaziale di Xian sotto la China Aerospace Science and Technology Corporation, il più grande appaltatore di difesa aerospaziale della nazione.

Inutile sottolineare che questo strumento permetterebbe di cambiare radicalmente la guerra aerea rendendo invisibili ai radar anche aerei con migliori prestazioni e molto meno costosi rispetto agli attuali F 22 raptor e F 35 Lightning II.


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