Esteri
La verità sul licenziamento di Scaramucci: un piano per far fuori i traditori alla casa bianca. E Wray sta arrivando….
Tremate, tremate…. gli irriducibili Dem-Clintoniani stanno tirando le ultime. Si, perché quando il nuovo capo dell’FBI acquisirà poteri – la sua nomina, cruciale per i destini del mondo (…), è tirata per le lunghe all’inverosimile – partiranno inchieste tanto scandalose da travolgere tutti i sodali mondiali della fondazione Clinton, temo con molti pedofili inclusi (…). Vedremo, dovete avere fede come mi dice sempre un amico.
Oggi voglio brevemente commentare il “licenziamento” di Anthony Scaramucci da responsabile della comunicazione della casa bianca. Notizie che non leggerete sulla stampa italiana. Prima di tutto, tale ruolo dipende funzionalmente dal Chief of Staff (CoS), ruolo che fu di Reince Priebus, ossia non uomo di Trump ma soggetto letteralmente imposto a Trump dal partito durante le elezioni.
Il CoS ha diversi ruoli, prima di tutto coordinare il governo ed i rapporti con il parlamento oltre che la comunicazione esterna. Non è forse un caso che tutte le leggi implementate per via parlamentare da Trump siano miseramente fallite, ultima la revisione dell’Obamacare? In più le continue spifferate dall’interno della casa bianca dovevano provenire inevitabilmente da un ruolo centrale della amministrazione.
Bene. Scaramucci prima ha sostituito l’ex Sean Spicer, presente fin dai primi giorni trumpiani in Pennsylvania Avenue. Tale ruolo necessita – si noti – dell’approvazione del CoS, che era Priebus (uno “schizofrenico paranoico” secondo Scaramucci). Fino a poco tempo fa almeno…
Appunto, Scaramucci, dopo essere stato oggetto di false denigrazioni mediatiche con una storia inventata di uno scandalo ipotetico invece costruito ad arte dalla CNN per “bruciarlo” (guarda caso, sulla base di illazioni letteralmente inventate in relazione al fantomatico Russia Gate, di cui non esiste una sola prova concreta – e quindi bisogna fabbricarle, ad arte -; chissà quante balle tale testata giornalistica ci ha propinato negli anni…, ndr) era andato a sostituire il fidato Spicer, fidato di Priebus intendo.
Fuoco e fiamme, dalla prima ora. Telefonate fatte filtrare alla stampa, anche insulti (epica la sua citazione secondo cui chi fa filtrare notizie indebite andrebbe appeso al cappio, chissà cosa ne pensano coloro che fanno filtrare in Italia ad arte le intercettazioni per fini politici, …). Bene, ecco il risultato: a seguito delle esternazioni di Scaramucci, Priebus è stato sostituito dal fidatissimo e stimatissimo 4 stars generale Kelly a capo del CoS, uno che non va per il sottile (fu a capo e difese Guantanamo dalla chiusura ipotizzata da Obama). Ma, notasi, assieme al duo Spicer/Priebus e’ stato allontanato anche Micheal Short, nello staff della comunicazione fin dall’inaugurazione trumpiana, soggetto sospettato di essere la vera gola profonda delle spifferate indebite.
Ora, riassumiamo. Il piano di Trump è stato geniale: si è inserito Scaramucci, una scheggia solo apparentemente impazzita, in un ruolo chiave. Tanto pazzo apparente da odiare – a ragione – certa stampa pro fake news, come la CNN che ha cercato di infangarlo con la menzogna. Poi si è ingenerata la tensione interna allo staff, necessaria. Da qui il logico licenziamento di Priebus sostituito con un militare ex capo di Guantanamo che ha comandato il ministero degli interni USA per Trump. Alla fine Kelly chiede a Scaramucci di lasciare perché il ruolo di direttore della comunicazione dipende da lui.
Bingo! Da oggi Trump ha fatto pulizia!
Questo pezzo, esplicativo, è dedicato a tutti i MSM italiani (MainStream Media, sussidiati pubblicamente) che diffondono balle in italiano per confondere le idee al popolo italico votante.
Cari MSM italiani, siete nei guai: tempo qualche settimana e partirà la pulizia dei clintoniani in USA e dunque nel mondo, mentre il nuovo ambasciatore americano prenderà funzioni a Roma assieme a Wray all’FBI (notasi: un patriota, non è un dettaglio). Da lì la storia sarà diversa. Anche perché di dossier pronti ce ne sono molti sul tavolo, basta aspettare. Ancora un pochino. Vogliamo scommettere?
Resta solo l’opzione di far fuori Trump ma in tale caso, auguri: con tanti Generali in giro… Come ben sapete i militari USA non hanno mezzi termini quando devono mettere fine a pantomime e tradimenti vestite da subdole alleanze. Ramstein insegna.
Io non vorrei essere nei panni di coloro che hanno tradito gli interessi USA in Italia. Ossia gli interessi dell’Italia, degli italiani e del nostro partner storico da almeno 75 anni, davvero. Politici inclusi. E magari non solo loro (…).
Aspettare per credere !
MD
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.