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Scandalo grooming gangs, la bomba dal Regno Unito: “Abusi coperti per non sembrare razzisti”. Musk aveva ragione, cosa farà ora la stampa italiana

Un report ufficiale UK svela la verità sulle grooming gangs: abusi su minori coperti per anni per non accusare i migranti. Una verità che dà ragione a Elon Musk e smentisce i media italiani che lo attaccarono. Chiederanno scusa?

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Un rapporto ufficiale ha messo in luce un problema allarmante: i richiedenti asilo e i cittadini stranieri sono coinvolti in una “proporzione significativa” delle attuali indagini della polizia su gang di grooming sessuale di minori.

Pubblicato lunedì dal governo, il rapporto della Baronessa Casey, commissionato dopo le recenti proteste scoppiate all’inizio di quest’anno, ha scoperchiato uno scandalo enorme, rivelando come la polizia locale abbia sottovalutato per oltre un decennio il ruolo dei migranti pachistani in queste violenze, soprattutto per evitare di alienarsi voti nelle elezioni politiche.  Una copertura che ha protetto i responsabili e lasciato le vittime senza giustizia.

Un Rapporto Che Accusa: Negazione e Copertura

Nel suo audit di 200 pagine, la Baronessa Casey ha accusato le autorità di essere in “negazione” sull’entità del problema, sottolineando che non sono state tratte lezioni dai crimini commessi a Rotherham dieci anni fa.

Il rapporto evidenzia come la polizia e i leader locali abbiano nascosto la portata delle gang di grooming asiatiche dal 2009, temendo accuse di razzismo. Questa scelta, motivata da calcoli politici, ha permesso che il fenomeno continuasse indisturbato, danneggiando gravemente le giovani vittime.

Lady Casey ha scoperto che, esaminando una dozzina di casi aperti, “una proporzione significativa di questi sembra coinvolgere sospettati che sono cittadini non britannici e/o richiedenti asilo nel Regno Unito”. Tuttavia, né l’Ufficio Nazionale di Statistica né il Ministero della Giustizia raccolgono dati specifici sui reati commessi da richiedenti asilo o stranieri, ostacolando un’analisi approfondita.

Un Governo in Crisi

Prima della pubblicazione, il Primo Ministro Sir Keir Starmer è stato costretto a invertire rotta, annunciando un’inchiesta nazionale sullo scandalo, un passo imbarazzante dopo mesi di resistenze. Ha anche ordinato alla National Crime Agency di condurre un’indagine su scala nazionale.

Questa decisione arriva dopo che revisioni e inchieste avevano già sollevato dubbi sui sospettati di origine asiatica o pachistana che prendevano di mira giovani ragazze bianche, ma le autorità hanno “sistematicamente fallito” nel riconoscerlo o raccogliere dati per verificarlo.

Reazioni e Implicazioni

Lunedì sera, i Conservatori hanno chiesto di prendere sul serio il coinvolgimento dei richiedenti asilo nelle gang di grooming. Chris Philp, segretario ombra dell’Interno, ha dichiarato: “Sono profondamente preoccupato nel leggere che una proporzione significativa di questi casi coinvolge cittadini non britannici e richiedenti asilo.  Questo sottolinea l’importanza di garantire la sicurezza dei confini, fallita completamente dal governo. Chiedo anche di impedire ai responsabili di usare leggi sui diritti umani – non solo sull’asilo – per evitare la deportazione.

Nel 2024, il Regno Unito ha ricevuto un record di 84.200 domande di asilo, mentre a maggio 2025 oltre 14.600 migranti hanno attraversato la Manica in piccole imbarcazioni, un aumento del 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, il numero più alto da quando gli attraversamenti sono iniziati nel 2018.

Azioni del Governo

Presentando il rapporto alla Camera dei Comuni, la Segretaria dell’Interno Yvette Cooper ha promesso che i richiedenti asilo riconosciuti colpevoli di grooming o reati sessuali vedranno respinte le loro domande. Ha accettato pienamente le raccomandazioni di Lady Casey, tra cui la raccolta obbligatoria di dati su etnia e nazionalità dei sospettati in casi di abuso sessuale e sfruttamento minorile, oltre a migliorare i dati sulle vittime.

Cooper si è scusata per due decenni di fallimenti: “Ai perpetratori spregevoli, abituati a vedere le autorità girarsi dall’altra parte, non deve essere lasciato nessun posto dove nascondersi.

“I richiedenti asilo dietro i nuoci casi delle Grooming Gang” : Il quotidiano britannico the telegraph ha un titolo netto sulla questione

Un Passato di Negazione del Problema

Il rapporto arriva a dieci anni dal devastante dossier di Lady Casey su Rotherham, dove almeno 1.400 bambini sono stati abusati da gang di grooming tra il 1997 e il 2013.

Nel nuovo audit, accusa le istituzioni pubbliche di aver usato dati distorti per sminuire le denunce sulle gang asiatiche come “sensazionalistiche, faziose o false”. “Al posto di un esame approfondito, abbiamo visto ostruzionismo,” ha scritto. “In assenza di dati completi e affidabili, si è usato ciò che c’era per giustificare le proprie posizioni, affermando un problema schiacciante con perpetratori bianchi quando questo non può essere provato.

Lady Casey ha denunciato anche casi di organizzazioni che hanno evitato l’argomento per paura di apparire razziste, danneggiando le vittime e le comunità asiatiche rispettose della legge. Dati locali da tre forze di polizia mostrano una “chiara sovrarappresentazione” di uomini di origine asiatica e pachistana tra i sospettati, nonostante in due terzi dei casi l’etnia degli abusatori non fosse registrata.

Un’Inchiesta Lunga Tre Anni

L’inchiesta nazionale durerà circa tre anni, più breve rispetto ad altre indagini come quella sui lockdown da Covid. Cooper ha annunciato che saranno investigate 800 cold case, con un numero atteso a salire a 1.000. Ha sottolineato come bambini di 10 anni e persone con difficoltà di apprendimento siano stati presi di mira, con i responsabili che sono rimasti impuniti per mancanza di coordinamento o per leggi che li proteggevano invece delle vittime.Un Passo Indietro per Starmer

L’inversione di marcia di Sir Keir, che a gennaio aveva accusato chi chiedeva un’inchiesta di cavalcare l’onda dell’estrema destra, è un duro colpo alla sua credibilità.  Parlamentari laburisti come Lisa Nandy e Lucy Powell avevano osteggiato l’idea, mentre Kemi Badenoch, leader dei Conservatori, ha definito la gestione dello scandalo da parte di Starmer “un fallimento straordinario di leadership”.

La stampa italiana chiederà scusa?

In Italia buona parte della Stampa aveva attaccato Elon Musk quando questi aveva attaccato Starmer proprio per aver ignorato lo scandalo delle grooming gangs. All’epoca ‘imprenditore aveva affermato che le ore fossero contate per Starme

I mass media italiani aveva ovviamente apoggiato Starmer, attaccando Musk e affermando che tutto lo scandalo sulle grooming gang e sulle bambine abusate fosse una colossale balla.

A questo punto, dopo l’uscita di questo clamoroso report voluto proprio dal governo che conferma al 100% le accuse di Musk, anzi peggiorandole, cosa faranno i mass media italiani? Chiederanno scusa? non crediamo proprio.

 


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