Scandalo FDA/medicinali USA: mezzo milione di morti per un farmaco sbagliato

Lo Scandalo OxyContin/Purdue Pharma, che ha coinvolto anche la FDA, inizia ad avviarsi ad una miliardaria conclusione. I membri della famiglia miliardaria Sackler che controlla la Purdue Pharma LP hanno accettato di sborsare fino a 6 miliardi di dollari in un accordo con le amministrazioni di diversi stati statali per il loro ruolo nell’alimentare l’epidemia di oppioidi negli Stati Uniti, un enorme passo avanti nel recuperare miliardi di dollari che finanzieranno i centri di  riabilitazione per la dipendenza da oppioidi.

L’accordo arriva dopo anni di contenzioso sulla commercializzazione da parte di Purdue Pharma dell’antidolorifico OxyContin che  ha innescato la crisi degli oppioidi sintetici negli USA, causando la morte di oltre mezzo milione di americani negli ultimi due decenni. Uno scandalo enorme che coinvolge la FDA e fa comprendere come l’ente federale sia troppo legato alle aziende farmaceutiche per svolgere il proprio ruolo.

OxyContin venne presentato dalla Purdue negli anni 90 come “L’antidolorifico perfetto”, un oppioide che, grazia al proprio lento rilascio, non causava assuefazione, il tutto approvato dalla FDA. Peccato che il farmaco causasse una fortissima assuefazione, che la società farmaceutica alimentò con dosaggi sempre maggiori, ed anche overdose molto frequenti. Di fronte a una vera e propria epidemia evidente di dipendenza e di morti nel 2002 la FDA incaricò una commissione di 10 esperti di indagare sul farmaco. Peccato che 8 di questi 10 fossero legati all’industria farmaceutica! FDA non riuscì mai a gestire un evidente conflitto di interesse e si mosse quando ormai i morti er ano al livello delle centinaia di migliaia. Ricordatevelo anche quando vi presentano farmaci ai giorni nostri.

I procuratori generali di otto stati e il Distretto di Columbia hanno annunciato l’accordo dopo aver rifiutato un pagamento in contanti di 4,3 miliardi di dollari dai Sackler. La vicenda non è quindi completamente conclusa, ma le responsabilità dei Sackler sono ormai certe.