Salvini: “Vado a processo per aver difeso la Patria”. Rinviato a giudizio a Palermo

Il giudice unico preliminare di Palermo ha rinviato a giudizio Matteo Salvini per il fatto Open Arms, per aver tenuto al largo la nave delle ONG per alcuni giorni. Al contrario di Catania a Palermo non hanno voluto approfondire, rinviando il tutto al processo vero e proprio.

Francamente il processo è talmente assurdo che sembra quasi sia voluto da Morisi, il responsabile della comunicazione social di Salvini, perchè la mancata chiusura di questo caso è talmente illogica che non può che aumentare la credibilità di Salvini.

Open Arms all’epoca tenne in mare i migranti irregolari:

• Open Arms è una ONG spagnola;
• andandoli a pescare in acque libiche e maltesi;
• rifiutando lo sbarco a Malta ed in due porti spagnoli che si erano offerte;
• rifiutando la nave della marina spagnola inviata ad aiutarla;
• provocatoriamente volendo sbarcare in Italia.

Salvini afferma che andrà a processo per aver applicato l’articolo 52 della Costituzione, quello che impone di proteggere i confini dell’Italia. Ed ora in Tribunale potrà affermare i suoi punti di vista, di fronte a tutti gli italiani. A Salvini dispiace solo perché questa vicenda toglierà tempo ai propri figli. Il processo partirà il 15 settembre e Salvini dice di voler chiamare a testimoniare anche l’ex membro del CSM Palamara.

Ecco la conferenza stampa con l’avvocato Buongiorno